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Tennis, ATP 250 Estoril 2019: Filippo Baldi cede in due set a Pablo Cuevas, ma disputa una buona partita
Finisce di giovedì, dopo il ripescaggio come lucky loser causato dal forfait di Fabio Fognini, l’ATP 250 di Estoril (o meglio, di Cascais, di cui Estoril è una frazione) per Filippo Baldi. Il ventitreenne nato a Milano è stato sconfitto in quasi un’ora e mezza nel match di secondo turno che lo ha opposto all’uruguaiano Pablo Cuevas: 6-2 7-5 il punteggio finale per l’ex numero 19 del mondo, che nei quarti se la vedrà con uno tra l’americano Frances Tiafoe e il giapponese Yoshito Nishioka. Curiosamente, Cuevas, entrato nel torneo da lucky loser al posto del serbo Filip Krajinovic, ha prima superato chi lo aveva battuto nelle qualificazioni (Salvatore Caruso) e poi un suo compagno di fortune nell’altrui sfortuna.
Il primo set mette in mostra tutte le differenze che esistono tra Cuevas e Baldi, con l’uruguaiano che vola in fretta sul 4-1 grazie a un maggior peso di palla e alla consistenza del servizio. Il match dell’azzurro, di fatto, riesce a cominciare da lì, con la palla break che, pur non sfruttata, fa capire al suo avversario che la doccia, almeno per un po’, non sarà attiva. Sul 5-1 Baldi annulla due set point, poi Cuevas chiude per 6-2.
Nel secondo parziale l’azzurro inizia a variare molto il gioco, riuscendo in questo modo a restare a galla per moltissimo tempo. Sul 3-3 arriva la palla break per l’uruguaiano, che Baldi riesce ad annullare per propri meriti. La battaglia vera, però, arriva sul 4-4, con Cuevas che di opportunità per andare a servire per l’incontro ne ha due, ma l’italiano non è d’accordo e, con un grande aiuto del servizio, riesce a scampare anche questo pericolo. Nulla può, però, nell’undicesimo gioco, in cui perde a 15 la battuta: riesce a salvare due match point, ma capitola al terzo.
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: Roberta Corradin / LivePhotoSport