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Foto: zixia / Shutterstock.com
La prima giornata degli Europei 49er 2019, competizione velistica di primo piano del calendario internazionale, è stata decisamente avara di soddisfazioni per la spedizione italiana. La rassegna continentale ha visto scendere in acqua anche equipaggi non europei, iscritti nella categoria open, e il livello decisamente elevato non ha agevolato le imbarcazioni azzurre, già molto lontane dalle posizioni di testa della classifica e costrette a risalire nei prossimi giorni per provare a raggiungere la Medal Race.
Le maggiori speranze erano riposte al femminile nei 49er FX, dove Carlotta Omari e Matilda Distefano puntavano a ripetere lo splendido secondo posto centrato nella tappa italiana di Coppa del Mondo andata in scena a Genova ad inizio maggio. La coppia azzurra ha invece faticato chiudendo con lo score di 17-11-16, valido al momento per la 29^ posizione con 44 punti. Meglio di loro si sono comportate Alexandra Stadler e Silvia Speri, in 24^ posizione con 40 punti e protagoniste di un’ottima progressione (19-15-6), e Maria Ottavia Raggio e Jana Germani, in 26^ posizione con 41 punti dopo l’odierno 6-23-12. Decisamente più attardato il quarto equipaggio azzurro composto da Francesca Bergamo e Alice Sinno (40^ posizione con 58 punti, 25-19-14). La testa della classifica è occupata per il momento dalle svedesi Vilma Bobeck e Malin Tengstrom con 5 punti (due successi ed un terzo posto di giornata), seguite dalle brasiliane Martine Grael e Kahena Kunze (6 punti) e dalle olandesi. campionesse mondiali in carica. Annemiek Bekkering e Annette Duetz (7 punti).
Nuova Zelanda dominante nel settore maschile, con gli equipaggi composti da Logan Dunning Beck e Oscar Gunn e da Peter Burling e Blair Tuke che guidano la classifica appaiati a quota 7 punti dopo le prime quattro regate. Gli spagnoli Diego Botin le Chever e Iago Lopez Marra occupano invece la terza posizione con 9 punti e rappresentano il migliore tra gli equipaggi in lotta per il titolo europeo. L’imbarcazione di punta della squadra azzurra, formata da Uberto Crivelli Visconti e Gianmarco Togni, non ha sfigurato chiudendo con il parziale di 9-24-10-15 in 43^ posizione con 58 punti. La possibilità di scartare il secondo risultato potrebbe però permettere agli italiani di risalire notevolmente anche se non saranno concessi ulteriori passi falsi. Molto attardati invece gli altri equipaggi azzurri, tutti esclusi dalle prime cinquanta posizioni e già tagliati fuori dalla lotta per un posto in Medal Race.
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roberto.pozzi@oasport.it