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Foto: Robert Deaves
Dopo l’annullamento completo delle regate in programma nella giornata di ieri a causa delle condizioni del vento, hanno finalmente preso il via gli Europei Finn 2019, manifestazione di primo piano del calendario velistico internazionale in corso di svolgimento ad Atene, in Grecia. La competizione continentale ha visto scendere in acqua anche imbarcazioni non europee, iscritte alla categoria open, e presenta una flotta decisamente numerosa (84) della quale fanno parte molti dei migliori interpreti della disciplina a livello mondiale. Dettaglio non secondario la rassegna mette in palio quattro posti per le Olimpiadi di Tokyo 2020.
Il grande protagonista della giornata di apertura è stato il britannico Giles Scott, campione olimpico a Rio 2016, che con due successi ed un terzo posto nelle tre regate disputate ha guadagnato la testa della classifica provvisoria con un totale di 5 punti. Il primo degli inseguitori è il neozelandese Andy Maloney con 9 punti che ha chiuso la giornata con lo score di 5-1-3. Terza posizione per il campione del mondo in carica, l’ungherese Zsombor Berecz con 15 punti dopo l’odierno punteggio di 9-2-4. La spedizione azzurra è costituita da due atleti decisamente giovani (entrambi ancora U23), alle prime esperienze sul palcoscenico internazionale e sicuramente non in grado di lottare per un piazzamento nelle posizioni di alta classifica. Nella prima giornata il migliore è stato Federico Colaninno, al 56° posto con uno score di 42-61-62 e un totale di 156 punti, mentre più indietro si trova al momento Matteo Iovenitti al 69° posto con 200 punti e un parziale di 71-65-64.
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roberto.pozzi@oasport.it
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Foto: Robert Deaves