Vela, Europei Nacra 17 2019: delusione finale per Ruggero Tita e Caterina Banti, Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei medaglia d’oro U23

Sono terminati nella giornata di ieri gli Europei Nacra 17 2019, appuntamento di primo piano della stagione preolimpica del calendario velistico internazionale che ha visto le stelle della disciplina darsi battaglia nelle acque di Weymouth, località sulla costa meridionale della Gran Bretagna. La squadra italiana si presentava al via con importanti ambizioni di medaglia e con quattro imbarcazioni competitive in chiave podio. Nonostante una buona prestazione collettiva però, la formazione azzurra non è riuscita a centrare l’obiettivo: il successo finale è andato alla coppia britannica formata da Ben Saxton e Nicola Boniface, davanti ai connazionali John Gimson e Anna Burnet e all’imbarcazione danese guidata da Lin Cenholt e C.P. Lubeck.

Ruggero Tita e Caterina Banti hanno dovuto accontentarsi di un quarto posto che suona doppiamente deludente. La coppia italiana si presentava infatti come la grande favorita della vigilia, forte del titolo iridata conquistato nella scorsa stagione e determinata ad aggiudicarsi il terzo titolo continentale consecutivo. Gli azzurri hanno gareggiato da assoluti protagonisti nel corso della competizione cominciando con tre vittorie nella prima giornata e comandando la classifica praticamente per tutta la settimana. Gli avversari hanno avuto però il merito di non perdere terreno e l’imbarcazione italiana non è riuscita a mettere al sicuro la vittoria nelle regate di qualificazione giocandosi il podio nella Medal Race. L’atto conclusivo ha visto però Tita-Banti in grande difficoltà, complice una condizione di vento al limite, e la nona posizione dell’ultima giornata ha fatto sfumare la medaglia per soli due punti. L’obiettivo principale sarà quello di ripartire da zero, provando a riflettere sugli aspetti che non hanno funzionato in vista dei prossimi appuntamenti.

Anche la settimana di Vittorio Bissaro e Maelle Frascari ha avuto un andamento analogo e si è chiusa con un sesto posto complessivo. La seconda coppia italiana, che in stagione ha conquistato un eccellente secondo posto al Trofeo Princesa Sofia, ha cominciato al meglio terminando la prima giornata alle spalle soltanto dei connazionali. Nonostante un leggero calo nella seconda parte della competizione, gli azzurri si sono presentati al via della Medal Race con 12 punti di ritardo dalla prima posizione e con tutte le carte in regola per centrare il podio. La decima e ultima posizione ottenuta ha visto però deluse le ambizioni di medaglia e ha dimostrato come il principale demerito della squadra italiana sia stato proprio quello di non riuscire ad esprimersi al meglio nel momento più importante, aspetto sul quale sarà importante lavorare per il proseguimento della stagione.

La nota più lieta è arrivata sicuramente da Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei che hanno conquistato il titolo U23 grazie al 19° posto nella classifica generale. Il risultato è un segnale incoraggiante per l’intero movimento azzurro e la coppia italiana si presenterà al via dei Mondiali di categoria, in programma in Norvegia con la consapevolezza di poter difendere la medaglia d’oro ottenuta lo scorso anno. La quarta imbarcazione italiana composta da Lorenzo Bressani e Cecilia Zorzi non è invece riuscita a ripetere la prestazione eccellente della tappa di Coppa del Mondo di Genova, dove ha raggiunto la Medal Race giocandosi il podio fino all’ultima giornata, e ha chiuso in 17a posizione.

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: zixia / Shutterstock.com