Volley femminile, Finale Scudetto 2019: Conegliano-Novara, gara-2 decisiva. Pantere per la fuga, Egonu vuole pareggiare

Conegliano si involerà sul 2-0 mettendo una seria ipoteca sulla conquista del tricolore oppure Novara riuscirà a pareggiare i conti? Questa è la domanda regina alla vigilia della gara-2 della Finale Scudetto di volley femminile che andrà in scena questa sera (ore 20.30) al PalaVerde: le Pantere hanno dominato il match d’apertura imponendosi in trasferta con un roboante 3-0 e di fronte al proprio pubblico andranno a caccia di un nuovo successo che le avvicinerebbe terribilmente al secondo titolo consecutivo (il terzo nella storia) ma le piemontesi si presenteranno con la voglia di riscattare l’opaca prova esibita mercoledì pomeriggio e di tenere aperta la serie con il sogno di alzare al cielo il trofeo.

Al PalaIgor è andata in scena una recita a senso unico dove le ragazze di Daniele Santarelli hanno fatto tutto quello che hanno voluto risultando perfette in ogni frangente e surclassando il sestetto di Massimo Barbolini che non è praticamente mai stato in partita. Oggi tutti si aspettano un match decisamente diverso, più equilibrato e intenso, più avvincente e appassionante tra le due corazzate del nostro campionato che ormai si conoscono a menadito visto che si continuano a sfidare in finali da ormai un paio di stagioni. Il gioco avvolgente di Conegliano, fatto di grandi attacchi e difese costanti metterà sicuramente in difficoltà Novara che si affida troppo a Paola Egonu: se l’opposto non riesce a ingranare allora le rosablù faticano tremendamente a tenere botta, Francesca Piccinini e Michelle Bartsch di banda (ma c’è spazio anche per Celeste Plak) risultano troppo altalenanti e il gioco impostato da Carlini non sorprende più di tanto le Pantere.

La formazione in giallo risulta più briosa e imprevedibile con Joanna Wolosz in cabina di regia a dettare i tempi e a variare costantemente sul fronte offensivo con Samanta Fabris, Miriam Sylla, Kimberly Hill pronte a fare la differenza e con Robin De Kruijf e Anna Danesi granitiche sottorete senza dimenticarsi del funambolico libero Monica De Gennaro. La Finale Scudetto potrebbe essere a una svolta, stasera ne sapremo di più.

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Foto: Valerio Origo