Pallavolo

Volley, Finale Scudetto 2019: Perugia demolisce Civitanova in gara-3, Block Devils a un passo dal tricolore!

Pubblicato

il

Perugia ha sconfitto Civitanova per 3-0 (25-17; 25-20; 25-18) nella gara-3 della Finale Scudetto di volley maschile e si è portata sul 2-1 nella serie che assegna il tricolore: i Campioni d’Italia sono a un solo successo dalla conquista del secondo titolo consecutivo, i Block Devils avranno la possibilità di alzare al cielo il trofeo sabato pomeriggio (ore 18.00) quando si giocherà gara-4 all’Eurosuole Forum dove invece la Lube cercherà il pareggio di fronte al proprio pubblico per giocarsi tutto alla bella (non bisogna dimenticare che gli umbri non hanno mai vinto in trasferta durante i playoff negli ultimi due anni).

I rossoneri hanno confermato la loro imbattibilità al PalaBarton dove non perdono un incontro nei playoff da tre anni, i ragazzi di Lorenzo Bernardi sono semplicemente inarrestabili tra le mura amiche e hanno replicato il dominio inscenato settimana scorsa in occasione di gara-1: questa volta sono bastati 80 minuti per chiudere i conti contro i cucinieri che non sono mai riusciti a placare l’onda d’urto dei padroni di casa. Perugia è semplicemente stata stellare e ha controllato la situazione in lungo e in largo, è andata sotto in avvio di secondo e terzo set ma ha prontamente recuperato e ha poi schiacciato gli avversari con una facilità disarmante.

A fare la differenza lo schiacciatore Wilfredo Leon (20 punti) che ha riscattato l’opaca prestazione esibita in gara-2, doppia cifra anche per l’opposto Aleksandar Atanasijevic (14) ben imbeccato dal regista De Cecco, da annotare anche i 4 muri di Marko Podrascanin (6 punti complessivi) affiancato da Gianluca Galassi. Dall’altra parte della rete non è bastato Tsvetan Sokolov (14), prova sottotono di Osmany Juantorena (6) e soprattutto di Yoandy Leal (2).

Perugia parte a razzo nel primo set: 3-0 con un contrattacco e un muro di Leon. Micidiale diagonale di Atanasijevic ed errore di Leal per il 5-1 che diventa 7-3 col diagonale di Lanza. I Block Devils piazzano poi un allungo importante: 11-5 con una sassata dell’opposto dopo che avevano sbagliato Juantorena e Bruninho al servizio. Leon firma il diagonale del 14-9, Sokolov si inventa due aces consecutivi per cercare di avvicinare la Lube (15-12) ma i padroni di casa ristabiliscono subito il distacco con una fiondata di Atanasijevic dopo una grande difesa di Colaci e un ace di Leon (18-12). Lanza e Leon blindano il set con due diagonali di lusso (23-16), chiude un errore di Stankovic.

Civitanova cerca di reagire in avvio del secondo parziale: 4-2 con l’ace di Stankovic e la pipe di Juantorena. Perugia però risponde prontamente con Podrascanin che trova primo tempo e muro (5-5). La partita poi svolta in un amen grazie a un super Atanasijevic: ace e attacco da fuoriclasse per l’11-8 che si trasforma in 13-9 dopo un errore di Sokolov e un ace di Leon. I Campioni d’Italia iniziano a gestire bene il vantaggio con Lanza e Leon che si fanno apprezzare in fase offensiva, Civitanova soffre troppo e poi sprofonda: Atanasijevic sfonda il muro, ace del subentrato Hoaeg, muro di Podrascanin su Simon per chiudere i conti.

I cucinieri sono con le spalle al muro e cercano di partire al meglio nella terza frazione: 3-2 con l’ace di Simon, 6-4 dopo il fallo in palleggio fischiato a De Cecco e 9-6 grazie ai muri di Sokolov e Juantorena. Perugia però non si scompone minimamente e agguanta il pareggio a quota 10 sfruttando un’invasione, un errore di Leal e un muro di Leon. I Block Devils mettono la freccia: 15-12 con la pipe di Leon, un altro errore di Leal e l’ace di Galassi. I Campioni d’Italia non si voltano più indietro, Podrascanin stampa il muro del 18-13, poi due bordate consecutive di Leon (22-17) ed è proprio il fuoriclasse cubano a chiudere con un grandioso ace.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Valerio Origo

1 Commento

  1. Nany74

    9 Maggio 2019 at 08:12

    Gran partita di Perugia ieri sera, niente da dire. Voglio fare una precisazione circa altri commenti visti in precedenza visti gli striscioni esposti dalla curva perugina: a mio parere hanno perso un’occasione per dimostrarsi intelligenti. Fare quadrato contro i “leoni da tastiera” dimostra solo una cosa: che non hanno capito un cazzo di quello che è successo! Leon non è stato criticato per le prestazioni o per il gioco (le partite si possono anche giocare male, ci mancherebbe altro…), ma per l’atteggiamento arrogante tenuto durante un’intervista, CHIARO? Il sottoscritto “leone da tastiera” continuerà ad ammirare le gesta sportive di Wilfredo, ma finchè non si scuserà pubblicamente per il suo atteggiamento di merda, non avrà mai la mia stima come persona, punto! E se venite a giocare in veneto ditemelo che vado a dirglielo di persona, non ho alcun problema, anzi!! Basta ascoltare l’intervista Rai di ieri sera fatta a Bata dopo la partita: un esempio di equilibrio e di entusiasmo assolutamente encomiabile. Insomma Wilfredo: sei bravo a giocare, sei strapagato…e impara un po’ di educazione dai compagni su, non ci vuole molto!

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version