Pallavolo
Volley, Gianlorenzo Blengini: “Nel torneo di qualificazione olimpica non dovremo preoccuparci solo della Serbia”
La Nazionale Italiana di pallavolo di Chicco Blengini è a lavoro per prepararsi in vista dell’imminente Nations League che prenderà il via a Jiangmen (Cina) nel weekend del 31 maggio-2 giugno. Gli azzurri affronteranno nell’ordine Iran, Germania e Cina. Come è noto vi saranno assenze importanti, come quelle di Ivan Zaytsev, Osmany Juantorena, Filippo Lanza, Massimo Colaci. Spetterà a Simone Giannelli guidare un gruppo formato da tanti giovani, per verificare la loro consistenza in un torneo probante.
Detto questo, di sicuro l’appuntamento clou stagionale sarà al PalaFlorio di Bari nel weekend del 9-11 agosto quando l’Italia affronterà Serbia, Australia e Camerun nel torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Appare chiaro che per staccare il biglietto per il Sol Levante, servirà battere la Serbia, avversario assai qualificato che nei recenti Mondiali ha inflitto una dura lezione al Bel Paese. Gli azzurri infatti avranno bisogno di giocare la partita perfetta se vorranno conquistare il primo posto e il pass per i Giochi. Tuttavia, Blengini, intervistato da La Gazzetta del Mezzogiorno, ha chiarito che nessuna compagine rivale va sottovalutata: “Tutti parlano come se fosse un torneo tra noi e la Serbia. Non è così. L’Australia negli ultimi due anni è cresciuta molto. E anche le altre squadre ci obbligano a una pallavolo di buon livello“, ha dichiarato il tecnico nostrano.
Il CT poi ha precisato il progetto riguardante la formazione nella Nations League: “Sarà una squadra con giocatori importanti che in questa prima fase riposeranno per arrivare nel migliore dei modi. Parallelamente, c’è anche la scelta di inserire giocatori giovani. Qualcuno può considerare prematuro il loro inserimento ma io ho molta fiducia e spero che alcuni di loro possano trovare spazio più avanti“, ha aggiunto l’allenatore dell’Italvolley.
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Foto: Valerio Origo