Baseball, European Champions Cup 2019: Bologna e Parma al via della massima rassegna continentale di club

Da domani il meglio del baseball europeo a livello di club fa sul serio: comincia l’European Champions Cup, la massima competizione continentale cui si possa assistere. L’organizzazione tocca, quest’anno, a Bologna e Castenaso, con la Fortitudo UnipolSai che può dunque giocarsi le proprie possibilità di fronte al pubblico amico.

I Campioni d’Italia, dopo il terzo posto dell’anno scorso, tornano in scena assieme al Parma Clima, finalista della scorsa edizione della Serie A1 ed entrata al posto della fallita Rimini.

Bologna arriva all’appuntamento europeo sulla scia degli 11 successi in 12 partite di campionato, con l’unica sconfitta patita contro Godo proprio nell’ultimo weekend. L’attacco è il migliore dell’A1 e gli assi nella manica saranno Raul Rivero e Stephen Perakslis, inserito di recente nel reparto lanciatori insieme a Nick Pugliese.

Parma ritorna in Europa a 8 anni dall’ultima volta, e può dunque assaporare di nuovo la competizione che ha portato in terra ducale 13 titoli continentali. In campionato sta lottando per il secondo posto, e se Sebastiano Poma sta facendo fuoco e fiamme in attacco, è sul monte di lancio che dev’essere risolto il problema Erly Casanova.

Campioni d’Europa in carica sono gli olandesi del Neptunus Curaçao di Rotterdam, che si ripresentano con il collaudato asse che ne ha contrassegnato i molti successi degli ultimi anni: Daantji, Boekhoudt, Maxwell sono solo alcuni. Presente una buona metà dell’ossatura della nazionale olandese: ci sono da difendere tre titoli negli ultimi quattro anni. Il Neptunus sarà il primo avversario di Parma.

L’altra formazione olandese, la L&D Amsterdam, arriva con una certa voglia di rivincita, dal momento che lo scorso anno ha chiuso al settimo posto. Vi gioca Gilmer Lampe, che nel 2018 è stato Campione d’Italia con Bologna. Amsterdam punta molto su un blocco di punti fermi comandato da Rob Cordemans, ancora intramontabile a 44 anni. La L&D giocherà domani con Bologna.

Nel girone della Fortitudo la Repubblica Ceca ha un nome: Ostrava Arrows. Squadra a vocazione giovane fin dalla fondazione, può contare inoltre sull’apporto di due ottimi americani, il pitcher Roemer e il battitore Joyce, oltre alla citata linea verde che propone cinque giocatori tra i 16 e i 19 anni.

Sempre nel raggruppamento bolognese si trovano i campioni del Belgio, i Deurne Spartans giocano in Champions Cup col titolo nazionale perché, per il loro Paese, i Borgerhout Squirrels hanno vinto la Coppa CEB lo scorso anno. Stella della squadra è il venezuelano Ochoa-Blanco, arrivato proprio dopo l’eccellente prestazione europea di un anno fa.

Passando sul fronte di Parma, ci sono i francesi Rouen Huskies, al momento prima forza del campionato francese. Del roster fa parte Yoimer Camacho, in passato a San Marino, mentre in attacco c’è la potenza dell’ex dominicano Ariel Soriano, ex Tampa Bay Rays.

Infine, i Bonn Capitals, una novità praticamente assoluta a questi livelli, dove le tedesche di solito erano altre. Si tratta della squadra forse meno attrezzata del lotto, che ha in Zachary Dodson al lancio e in Wilson Lee e Daniel Lamb-Hunt (australiano uno, neozelandese l’altro) le maggiori punte.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: FIBS / PhotoBass