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Basket: arriva l’assoluzione per Marco Calvani, il Tribunale Nazionale Antidoping esclude responsabilità per la vicenda delle foto
Marco Calvani è stato assolto dal Tribunale Nazionale Antidoping, prima sezione, per la vicenda che lo ha visto coinvolto all’inizio della stagione appena conclusa. Il coach romano aveva postato su Facebook una foto di due suoi atleti a Scafati, Gabriele Romeo e Giorgio Sgobba, mentre si stavano sottoponendo a delle flebo.
Per l’allenatore romano è un bel sospiro di sollievo, dal momento che tutta la questione lo aveva spinto a dare le dimissioni, lo scorso 30 ottobre, dalla panchina della Givova, sulla quale è subentrato Lino Lardo. Scafati ha poi chiuso all’11° posto la stagione regolare nel girone Ovest di Serie A2, mancando di due posti l’accesso ai playoff promozione.
Calvani, persona molto stimata all’interno di tutto l’ambiente, ha passato tutta la prima parte della sua carriera da allenatore sull’area romana, partendo da CUS Roma femminile e poi Stella Azzurra, per poi formare una coppia quasi in stile Dioscuri con Attilio Caja per sei anni tra il 1994 e il 2000 alla Virtus Roma. Dopo numerose esperienze a Montecatini, Pesaro, Scafati, Trapani e Casalpusterlengo è tornato nella sua città, cui ha regalato una finale scudetto nella stagione 2012-2013. Sceso di nuovo in A2 a Barcellona Pozzo di Gotto e Napoli, ha sostituito Meo Sacchetti alla guida della Dinamo Sassari nell’annata 2015-2016. Sfortunate, infine, per ragioni differenti, le ultime tre esperienze a Recanati, Reggio Calabria (dove pure ha lasciato ottimi ricordi) e Scafati. Attualmente radio mercato lo riporta vicino alla panchina di Bergamo (A2, girone Ovest), che ha peraltro respinto al mittente le voci che volevano un acquisto del titolo sportivo da parte di Caserta o Cento.
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federico.rossini@oasport.it
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Credit: Ciamillo