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Basket femminile, la Virtus Bologna pronta a entrare in Serie A1 “salvando” gli sforzi del Matteiplast Progresso

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Sembrava una storia finita, quella di Bologna in A1 femminile. Un racconto in apparenza destinato a non iniziare mai, perché il presidente del Matteiplast Progresso, Gianfranco Civolani, per la seconda volta in tre anni aveva vanificato gli sforzi della squadra con la rinuncia alla promozione. Non solo: l’ultimo annuncio era anche di uscita di scena dall’A2, cancellando di fatto dal panorama cestistico rosa che conta la società.

Con il titolo della quattordicesima squadra di A1 nella stagione 2019-2020 ritornato nelle mani della FIP, vista anche la defezione delle possibili ripescate Alpo, Moncalieri e Campobasso, è però arrivata una notizia che ha messo in moto tanti meccanismi: la Virtus Bologna si è interessata alla questione e ha deciso di mettere in piedi anche la formazione femminile. I giochi per la wild card sembrano fatti, salvando dunque lo sforzo del Progresso, come riporta Il Resto del Carlino.

Sembra già tutto fatto anche per la squadra: dovrebbe tornare in scena l’intero gruppo, da Elisabetta Tassinari in giù, che si è distinto in questi anni di A2, con l’aggiunta di tre straniere e di coach Lorenzo Serventi. Tra i grandi motori dell’operazione c’è il club manager delle V nere, Paolo Ronci, che a questo punto si può quasi definire un eroe dei due mondi, avendo già contribuito attivamente a rilanciare, nel settore maschile, la Virtus Roma prima dell’annata che l’ha poi riportata in Serie A dopo quattro anni. Per la ratifica della wild card non dovrebbe essere necessario aspettare fino al 16 luglio, data ultima per la ratifica, poiché il presidente FIP Gianni Petrucci accetterà la richiesta molto prima tramite un atto.

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo

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