Basket, Finale Scudetto, Gara-2: Venezia per il raddoppio, Sassari per il riscatto

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E’ già tempo di gara-2 della finale scudetto dei playoff di Serie A, che si disputerà questa sera al Taliercio di Mestre con inizio alle 20.45 tra la Umana Reyer Venezia e il Banco di Sardegna Sassari.

i veneti di coach Walter De Raffaele hanno messo fine all’imbattibilità dei sardi di coach Gianmarco Pozzecco che durava da 22 partite, le ultime 9 della stagione regolare, 6 su 6 nei playoff e le ultime 7 della vittoriosa Europe Cup. La Reyer nei primi tre quarti di gara-1 aveva messo a segno solo tre triple prima di quella da lontanissimo allo scadere del terzo periodo di Austin Daye, poi negli ultimi dieci minuti ne sono arrivate altre quattro che alla fine hanno fatto la differenza nel 72-70 finale col quale hanno battuto il Banco, che non segnava così poco dal 71-66 con cui aveva perso all’ottava giornata della stagione regolare contro Trento.

Inoltre Sassari aveva perso l’ultima partita esattamente tre mesi prima e guarda caso proprio contro Venezia. Per i lagunari 15 i punti di MarQuez Haynes, 14 di Mitchell Watt, 11 di Stefano Tonut, 8 di Daye e di Michael Bramos ma soprattutto una grande difesa nell’ultimo quarto di Bruno Cerella che in attacco ha anche messo a segno una delle triple decisive e un assist per Haynes, per gli ospiti 19 punti del grande ex Tyrus McGee, tornato a giocare a tempo quasi pieno dopo l’infortunio, 13 punti più 9 rimbalzi di Rashawn Thomas, 12 punti più 11 rimbalzi di Jack Cooley.

Il Poz ha ringraziato i suoi, come fa sempre, dicendo di essere orgoglioso di loro e di provare per loro più affetto che mai, e naturalmente ha fatto i complimenti a Venezia per la grande partita giocata aggiungendo che questa sconfitta non cambia niente, anzi, di essere quasi contento perché i suoi ragazzi capiranno che il suo atteggiamento non è dettato dalle vittorie ma da come sono loro. Da parte sua De Raffaele ha detto che è stata una grande vittoria, dato che la Reyer era sotto di 13 lunghezze nel terzo quarto, ma ha aggiunto che ci sono tante cose da sistemare per crescere nella serie e che la scelta di schierare quattro piccoli con Cerella sia stata quella giusta.

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Credit: Ciamillo