Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Basket
Basket, Playoff Serie A 2019: Cremona sbanca Venezia al supplementare e si porta in vantaggio 2-1 nella serie
Successo pesantissimo quello conquistato questa sera da Cremona sul campo di Venezia nel terzo atto della semifinale scudetto della Serie A 2018-2019 di basket maschile. Al termine di un incontro ruvido e molto combattuto, con le difese grandi protagoniste, la formazione allenata da Meo Sacchetti si è imposta con il punteggio di 75-77 dopo un tempo supplementare. L’equilibrio ha caratterizzato l’incontro sin dalle prime battute: gli ospiti hanno provato ad allungare nel secondo e nel terzo quarto, ma la squadra di Walter De Raffaele è sempre riuscita a rientrare. Nonostante una panchina più lunga, la formazione veneta ha pagato la maggiore stanchezza negli ultimi cinque minuti, mentre la compagine lombarda si è affidata ancora una volta a Wesley Saunders (18 punti) ed Andrew Crawford (16 punti), determinanti nel momento più importante. Prestazione di assoluto valore anche per Mangok Mathiang (15 punti e 11 rimbalzi), all’ennesima doppia doppia della stagione, e per Gianpaolo Ricci (12 punti). La serata positiva di Austin Daye (18 punti) non è invece bastata a Venezia per mantenere il fattore campo. Cremona ha allungato quindi sul 2-1 nella serie e potrà giocarsi nella sfida di mercoledì ancora al Taliercio la prima opportunità per centrare un’inedita finale scudetto.
La sfida si apre all’insegna dell’equilibrio con pochi canestri da entrambe le parti e con le difese protagoniste. Haynes e Crawford firmano le prime due triple della partita (7-8), quindi Daye si prende la scena e con una schiacciata in contropiede firma il massimo vantaggio dei padroni di casa (16-13). Cremona reagisce immediatamente e torna avanti grazie a Saunders dall’arco (16-18), ma nel finale del primo quarto il gioco da tre punti di Daye e il libero di Vidmar fissano il punteggio sul 20-18. La formazione di Sacchetti comincia meglio il secondo periodo: cinque punti consecutivi di Ricci, un’incredibile tripla di Gazzotti e il gioco da tre di Crawford valgono un parziale di 11-0 in favore degli ospiti (20-29). Due triple di Stone accorciano però immediatamente il margine (27-29) e il canestro di Bramos in contropiede dopo un’azione interminabile con continui ribaltamenti di fronte ristabilisce la parità (31-31). Nell’ultimo possesso offensivo di Cremona è Aldridge a trovare il bersaglio dalla lunga distanza per il 33-35 con cui si chiude il primo tempo.
Il copione si ripete nella prima parte del terzo quarto, con Cremona che scappa grazie ad uno scatenato Mathiang e tocca anche la doppia cifra di vantaggio (35-45). La scossa in casa Venezia è l’ingresso di Tonut: otto punti consecutivi attaccando il ferro con la consueta rapidità e distanze accorciate sensibilmente (47-49), quindi canestro di Bramos in avvicinamento sulla sirena e perfetta parità sul 49-49 a dieci minuti dal termine. Nell’ultimo periodo l’intensità aumenta ulteriormente mentre la fatica incide sulla precisione delle due squadre che segnano davvero poco. Watt suona la carica in difesa con un paio di stoppate che infiammano il Taliercio, poi ci pensa Daye in contropiede a regalare il +5 ai padroni di casa (57-52). La magia di Crawford dall’angolo riporta a contatto gli ospiti (57-56) e si entra nell’ultimo minuto con il punteggio in equilibrio. Daye avanza la propria candidatura con uno strepitosa canestro e fallo (63-60), ma sbaglia il libero supplementare e la tripla di Saunders ristabilisce la parità (63-63) con poco meno di 40 secondi sul cronometro. Dopo il timeout di De Raffaele Watt trova due punti fondamentali a rimbalzo (65-63), ma la penetrazione fulminante di Crawford vale il nuovo pareggio (65-65) e lascia appena un secondo a Venezia per l’ultimo tiro. Sulla rimessa però Mathiang anticipa Watt impedendo la conclusione della vittoria e manda la sfida al supplementare.
Negli ultimi cinque minuti Cremona sblocca il punteggio con Diener dalla lunetta, ma la schiacciata di Watt vale il sorpasso e accende l’entusiasmo del pubblico di casa (68-67). Il centro statunitense però rovina tutto con uno 0/2 dalla lunetta e sbaglia anche l’appoggio del +3, mentre la seconda tripla pesantissima di Saunders segna il controsorpasso della formazione ospite (69-71). Venezia accusa il colpo: la conclusione dall’arco di Stone trova soltanto il ferro e sul ribaltamento Stajanovic attacca il ferro e appoggia il +4 (69-73). Tonut prova a prendersi la responsabilità sulle spalle e poco preciso sia dal campo sia dalla lunetta e il 2/2 di Saunders chiude di fatto la partita (70-75). Soltanto per le statistiche l’ultima tripla di Bramos.
UMANA REYER VENEZIA – VANOLI CREMONA 75-77 DTS (20-18; 13-17; 16-14; 16-16; 8-10)
Umana Reyer Venezia – Bramos 11, Haynes 5, Daye 18, Stone 6, Tonut 11, Cerella, De Nicolao, Watt 15, Mazzola, Giuri 2, Vidmar 5. All. De Raffaele
Vanoli Cremona – Crawford 16, Stojanovic 2, Ricci 12, Saunders 18, Diener 1, Ruzzier, Mathiang 15, Aldridge 6, Gazzotti 5. All. Sacchetti
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
roberto.pozzi@oasport.it
Credit: Ciamillo