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Basket, Playoff Serie A 2019: Sassari brinda alla finale nel supplementare! Milano sconfitta 3-0 ed eliminata
Come quattro anni fa, ma stavolta in casa: la Dinamo Sassari elimina l’Olimpia Milano ed è la prima finalista della Serie A 2018-2019. Il Banco di Sardegna vince gara-3 con il punteggio di 108-96 (dopo un tempo supplementare) nei confronti dell’A|X Armani Exchange, siglando il 3-0, il 22° successo consecutivo e la contemporanea prima volta di una sconfitta in una serie di playoff per Simone Pianigiani. Per la squadra di Gianmarco Pozzecco, portato in trionfo a fine partita, 29 punti (con 7/8 da tre) di Jaime Smith, 22 di Rashawn Thomas e 20 di Jack Cooley; per gli ospiti, invece, 19 di James Nunnally e 18 a testa per Mike James e Mindaugas Kuzminskas.
Dopo il ricordo dell’avvocato Dino Milia, lo storico presidente della Dinamo che in 33 anni la portò dalla C all’A2, si parte con Sassari che spinge sull’acceleratore con il 5-0 firmato Cooley e Smith, ma Milano reagisce e piazza a sua volta un parziale di 0-7. Il primo quarto, però, è solo marchiato Banco, che si regge su varie iniziative di Thomas e arriva fino al +8 (20-12). Brooks e Micov accorciano le distanze, ma esplode Jaime Smith, che finisce i primi 10 minuti con 14 punti, tre triple in fila e il maggior contributo per il 29-21 sul quale suona la prima sirena.
L’Olimpia cerca di rimettere in sesto la partita con Nedovic, che trascina i suoi nella prima parte del secondo periodo. Ci pensano poi Tarczewski e James a riportare in parità la sfida, ma Spissu e Gentile non sono d’accordo, rispedendo Sassari avanti. Ancora James, però, non è d’accordo, e con sette punti di fila trascina gli ospiti sul +2. Nunnally, Tarczewski e Kuzminskas fanno soffrire sia oltre l’arco che dentro la Dinamo, che però riesce a reggere bene l’urto e ad andare negli spogliatoi sotto 51-52.
Al rientro in campo si assiste a una continua, spettacolare girandola di sorpassi e controsorpassi. James è dentro la partita, ma dall’altra parte si eleva Cooley, che sotto canestro prende qualsiasi cosa, animata o inanimata, e fa commettere anche il quarto fallo a Tarczewski. Pierre, compreso l’andazzo, si unisce anch’egli alla marea sarda che cerca di togliere lo scudetto dalle maglie di Milano e contribuisce al nuovo allungo di Sassari, sottolineato dalla schiacciata del 74-66 di Thomas che manda tutti all’ultimo quarto.
E’ ancora Thomas a firmare il +10 Dinamo (76-66), ma l’Olimpia non molla, trova in Nedovic, Nunnally e Kuzminskas i suoi paladini e risale fino al -5 (81-76). Dopo il canestro dell’85-78 Cooley si mette in sintonia con il PalaSerradimigni e sfoga un’esultanza che fa arrabbiare Tarczewski: già gravato di quattro falli, il centro dell’Olimpia si fa fischiare tecnico, uscendo così definitivamente dall’incontro. Quando tutto sembra finito per gli ospiti, comincia invece l’ennesimo show di James, che segna la tripla del -5, stoppa Gentile, realizza i liberi del -3, firma la tripla del -2 dopo il viaggio in lunetta di Smith: 88-86. A 42 secondi dal termine, Nunnally manda a bersaglio dall’angolo la tripla del +1 Milano. Pierre gli fa commettere, sette secondi dopo, il quinto fallo con cui va in lunetta e fa 1/2. Falliscono da distanza siderale sia James che Thomas: 89-89, supplementare.
Gentile apre l’overtime con due liberi, Milano risponde con una combinazione che porta Kuzminskas a segnare dall’arco, ma il lituano è l’ultimo dei suoi ad avere energie: Cooley guadagna due viaggi in lunetta di fila e ne ricava quattro punti, poi Pierre guida il contropiede della Dinamo fino in fondo e Smith trova la tripla che fa esplodere definitivamente il PalaSerradimigni con poco più di un minuto da giocare. Ogni sforzo milanese è vano, qualcuno tra gli ospiti si innervosisce e ne paga le conseguenze (Nedovic, con l’espulsione), mentre a Sassari comincia la festa dopo la sirena che certifica il 108-96: il Banco di Sardegna torna in finale e fa cantare l’intero palasport.
BANCO DI SARDEGNA SASSARI-A|X ARMANI EXCHANGE MILANO 108-96 dts (29-21, 51-52, 74-66, 89-89)
SASSARI – Spissu 2, Smith 29, McGee 2, Carter 4, Devecchi ne, Magro ne, Pierre 15, Gentile 7, Thomas 22, Polonara 7, Diop ne, Cooley 20. All. Pozzecco
MILANO – James 18, Micov 10, Ferraris ne, Fontecchio ne, Tarczewski 7, Nedovic 16, Kuzminskas 18, Cinciarini, Nunnally 19, Burns, Brooks 8, Della Valle ne. All. Pianigiani
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federico.rossini@oasport.it
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Credit: Ciamillo