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Boxe, Mondiale pesi massimi 2019: pazzesco a New York, Andy Ruiz Jr. sconfigge Anthony Joshua per KOT al settimo round!

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E’ forse uno dei ribaltoni più incredibili mai visti in tutta la storia del pugilato: Andy Ruiz Jr. sconfigge Anthony Joshua al Madison Square Garden di New York e gli porta via tutte e quattro le cinture mondiali WBA, IBO, WBO e IBF dei pesi massimi. Quasi nessuno era stato in grado di pronosticare un simile esito del combattimento, con il californiano di chiare origini messicane a guadagnarsi l’inattesa copertina dell’intero mondo della boxe e il britannico a doversi leccare le ferite per la prima sconfitta della sua carriera professionistica. Inoltre, mai prima d’ora un pugile di origini messicane era arrivato tanto in alto nei massimi.

Eppure la sfida per Joshua comincia bene, tant’è vero che riesce a mandare al tappeto Ruiz nella terza ripresa con un gran destro al volto. Le sorti del match, però, cambiano rapidamente, con il britannico spedito a sua volta al tappeto non una sola volta, ma due: uno shock per lui. Il nativo dell’Imperial Valley, invece, ci crede sul serio, e dire che non doveva neppure essere lui lo sfidante, dal momento che Jarrell Miller, quello originariamente designato per la notte di New York, è stato trovato positivo a un controllo antidoping a un mese e mezzo dalla stessa. Con entrambi i pugili già chiaramente affaticati nella quarta ripresa, è Ruiz a prendere il comando delle operazioni e a mettere al tappeto altre due volte Joshua, nel corso del settimo round. A metà di quest’ultimo, interviene l’arbitro Michael Griffin, che interrompe il combattimento e decreta il campione sconfitto per KOT, ufficializzando una sorpresa che a tratti ricorda quella che vide James “Buster” Douglas sconfiggere Mike Tyson nel 1990.

Il segreto della vittoria di Ruiz, nelle sue parole, sta tutto nel momento in cui è andato al tappeto: “E’ stata la prima volta che sono andato giù, ma questo mi ha fatto semplicemente sentire più forte e mi ha fatto volere ancora di più la vittoria. Dovevo semplicemente atterrarlo a mia volta“. E se, a bordo ring, già si comincia a parlare di rivincita e di date, la notte americana, per questa volta, è tutta dell’uomo delle sorprese: Andy Ruiz Jr.

IL VIDEO DELLA VITTORIA DI ANDY RUIZ

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federico.rossini@oasport.it

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1 Commento

  1. ghost

    2 Giugno 2019 at 10:11

    Finalmente! la “bolla” Joshua è scoppiata!
    ed è bastato il primo “Uomo” qualsiasi, un non-atleta che però è salito sul ring senza essere terrorizzato prima ancora di cominciare (a differenza di tanti suoi colleghi più illustri e apparentemente atleticamente più preparati).
    come ho sempre sostenuto (da ben prima di quell’infausto e truffaldino pomeriggio d’Agosto del 2012), Joshua è solo un “mestierante”, un modesto pugile con un buon pugno (innegabile), ma tecnicamente molto limitato e con la mascella di cristallo…sostenuto però da un Paese intero e da una macchina promozionale, quella sì, senza rivali al mondo, che l’ha portato fin qui senza che fosse davvero quello che molti probabilmente ancora ritengono che sia.
    Il risultato di questa mattina è solo il Karma del Pugilato, che finalmente si è ribellato a un dittatore senza le qualità giuste per esserlo veramente.

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