Calcio
Calcio, Coppa d’Africa 2019: è il momento dell’esordio per il Marocco, il Senegal e l’Algeria
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Dopo la cerimonia d’apertura e le prime partite entra sempre più nel vivo la Coppa d’Africa 2019, che in questa domenica vivrà nel suo lungo e intenso programma ben tre partite: Marocco-Namibia (h 16.30), Senegal-Tanzania (h 19.00) e Algeria-Kenya (h 22.00).
Allo stadio Al Salam toccherà quindi a Medhi Benatia e soci esordire nella prima partita del Gruppo D, che comprende anche Costa d’Avorio e Sudafrica. Il Marocco è – come sempre – una delle favorite della manifestazione, nonostante abbia vinto solo una volta la kermesse (nel 1976), ma la classe di un assoluto crack come Zyech, legata all’esperienza di alcuni veterani e di giovani in rampa di lancio, ad esempio Bourabia del Sassuolo, dovrebbero bastare e avanzare per annichilire una Namibia che sulla carta sembra essere designata come la cenerentola del proprio girone.
Nello stadio del 30 giugno invece si potrà osservare, in questo primo test, il Senegal. I Leoni della Teranga di Aliou Cissé hanno l’obiettivo di arrivare sino in fondo cercando di alzare al cielo per la prima volta il trofeo continentale e per farlo non vogliono certamente farsi intimorire da una Tanzania che, salvo per tre elementi della sua rosa (Faridi Mussa, Mbawana Samatta, Abdillahie Yussuf), fonda il suo nucleo di convocazioni su giocatori del campionato autoctono o su tornei degli stati dell’Africa settentrionale.
Koulibaly, Gueye e Mané, a cui vanno sommati Keita Balde e Salif Sanè, dovranno subito indicare la rotta ai compagni.
A seguire, sempre nello stesso, impianto e sempre nello stesso girone – il Gruppo C – saranno Algeria e Kenya a completare la schedule domenicale. Gli algerini non vincono dal 1990, ma sotto la guida di Djamel Belmadi e con le intuizioni di Mahrez puntano a venire fuori al meglio, magari da sorpresa, nella seconda parte del torneo riuscendo a passare il girone con almeno due affermazioni, una delle quali contro un Kenya davvero modesto, che ha forse solo nella stessa del suo numero 10 Eric Johanna una punta di alto talento; al contrario dei rivali di giornata che oltre al sopracitato giocatore del Manchester City avranno a disposizione l’estro di Brahimi (Porto), Ounas (Napoli), Feghouli (Galatasaray) e il senso del gol di Slimani (Fenerbahce) in un roster che comprende anche Bennacer (Empoli) e Fares (SPAL).
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