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Calcio, Coppa d’Africa 2019: Mali-Mauritania 4-1, poker delle Aquile ma primo gol storico dei Mourabitounes

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Secondo incontro della giornata per il gruppo E della Coppa d’Africa 2019. A confrontarsi, sul rettangolo verde del New Suez Stadium in Egitto, il Mali e la Mauritania, dopo che il match tra Tunisia e Angola era finito sull’1-1. E’ termina 4-1 in favore delle Aquile il confronto. A sbloccare il risultato è stato Diaby al 37′ e sul finire della prima frazione ha raddoppiato Marega su rigore. Nella ripresa Adama Traore si è reso protagonista di una doppietta al 55′ ed al 74′ che ha reso inutile la marcatura sempre su penalty di El Hacen, dal valore però storico. Un successo che proietta la formazione maliana in vetta al raggruppamento.

Il Mali si schiera con un 4-2-3-1: Magassouba punta su Marega riferimento offensivo, assistito da Noss, Diaby e Djenepo. 4-4-2 invece per la Mauritania. Nel primo tempo il Mali parte a ritmo lento, anche per l’ottima disposizione tattica dei rivali. Al 33′ arriva il primo pericolo, grazie ad una giocata di Marega, su cui N’Diaye rischia l’autorete. E’ il preludio al gol firmato da Diaby: meravigliosa la marcatura del calciatore dello Sporting Lisbona. Sul finire della prima frazione c’è il penalty per i maliani: errore di Diallo, tiro sporco di Marega, il portiere non trattiene e Coulibaly viene steso nel tentativo di tap-in. Dal dischetto l’attaccante non sbaglia e raddoppia. Nel secondo tempo il soliloquio del Mali continua e si concretizza con il gol di Traore che, dopo aver essersi incuneato nella difesa rivale, va a segno splendidamente. La compagine di Magassouba abbassa i ritmi e Diakite guadagna il penalty per fallo di Fofana: dagli undici metri El Hacen è freddo e realizza il primo gol storico della Mauritania in questa competizione. Si ridestano però subito dal loro torpore le Aquile e la doppietta di Traore vale il poker. La partita, di fatto, finisce qui.

 

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Foto: LaPresse 

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