Calcio femminile, Mondiali 2019: Francia-Norvegia 2-1, Gauvin e Le Sommer a segno e transalpine agli ottavi di finale

A Nizza le padrone di casa della Francia si regalano il secondo successo nei Mondiali 2019 di calcio femminile, sconfiggendo nella sfida del girone A la Norvegia 2-1. Le realizzazioni di Valerie Gauvin e di Eugenie Le Sommer (penalty) hanno permesso alle transalpine di imporsi in questo confronto dove l’applicazione della VAR ha fatto un po’ discutere sul rigore realizzato dalla n.9, attaccante del Lione. A pareggiare il conto per le scandinave era stata un’autorete clamorosa di Wendie Renard che, impattando male il pallone, ha depositato nella propria porta, gelando Sarah Bouhaddi. Con questo risultato la formazione allenata da Corinne Diacre si qualifica gli ottavi di finale, mentre per le norvegesi non manca un po’ d’amarezza.

PRIMO TEMPO – Diacre si affida all’usato sicuro: Diani, Gauvin e Le Sommer vanno a comporre il tris offensivo d’Oltralpe, con la n.10 Majri autentico jolly sul rettangolo verde. La Norvegia risponde con un compatto 4-4-2, i cui riferimenti offensivi sono Herlovsen e Graham. La Francia parte molto forte e, sfruttando la catena di destra formata da Torrent e Diani, crea non pochi problemi alla retroguardia rivale. Thorisdottir e Mjelde, però, sono perfette e riescono ad intercettare tutte le linee di passaggio rivali. Il pallino del gioco è in mano alle padrone di casa, che dettano i tempi dell’azione ma manca la dovuta concretezza negli ultimi 20 metri. La citata Diani è molto ispirata e con la sua velocità cerca spesso la conclusione ma la retroguardia scandinava è molto ben piazzata. Sullo score di 0-0 termina la prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa, neanche il tempo di respirare che Gauvin, su un cross pennellato dalla sinistra dalla solita Majri, impatta perfettamente il pallone e supera Hjelmseth. Il match sembra nelle mani della Francia ma abbastanza clamorosamente, al 54′, arriva il gol della Norvegia: sugli sviluppi di un’azione dalla sinistra, Renard cerca l’anticipo in area, volendo rifugiarsi in corner, ma non colpisce a dovere la palla con il piatto e realizza nella propria porta. Un errore davvero grossolano per il centrale transalpino. La compagine di Diacre allora attacca in forze e su un’iniziativa di Torrent arriva il fischio arbitrale dopo l’intervento della VAR al 72′: Engen, nel tentativo di allontanare la palla, entra in maniera scomposta sulla francese, colpendo però prima la palla e poi l’avversaria in area. Per Bibiana Steinhaus è calcio di rigore e le perplessità non mancano. Sul dischetto va Le Sommer che, con un destro potente, riporta in vantaggio Les Bleues. Match che, di fatto, si chiude qui e i tifosi a Nizza possono festeggiare.

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Foto: LaPresse