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Calcio femminile, Mondiali 2019: Norvegia-Australia 5-2 (d.c.r.), scandinave freddissime dal dischetto e conquistano il pass per i quarti

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Termina 5-2 dopo i calci di rigore la sfida tra Norvegia ed Australia, valida per gli ottavi di finale dei Mondiali 2019 di calcio femminile. Allo Stade de Nice, i tempi regolamentari si erano conclusi sul punteggio di 1-1, per effetto delle marcature di Isabell Herlovsen al 31′ e di Elise Kellond-Knight all’83’. Ai supplementari le australiane sono state costrette a giocare in 10 contro 11 dopo l’espulsione di Alanna Kennedy. La difesa oceanica, però, ha retto agli attacchi delle rivali ma nella lotteria dei rigori sono state le ragazze allenate da Martin Sjogren a trionfare. Norvegesi, dunque, qualificate ai quarti di finale, dove affronteranno la vincente tra Camerun ed Inghilterra.

PRIMO TEMPO – La Norvegia parte con il suo solito 4-4-2: Hansen ed Herlovsen in avanti e sulle fasce laterali Saevik e Reiten. L’Australia risponde con un 4-3-3: Kerr al centro dell’attacco, assistita ai lati da Foord e da Raso. In cabina di regia Milicic punta su Van Egmond. Partono meglio le aussie che con Kerr e Raso si fanno vedere dalle parti di Hjelmseth. Con il passare dei minuti, però, cresce di intensità la manovra scandinava e al 18′ Hansen sfiora la marcatura con una conclusione ad incrociare fuori di poco. Le oceaniche soffrono tanto sugli esterni ed il gol al 31′ di Herlovsen ne è la logica conseguenza, sugli sviluppi di una splendida azione in ripartenza. Al 38′ sempre la n.10 sfiora il raddoppio da posizione favorevole ma al 42′ l’Australia ha la possibilità di pareggiare per un fallo rigore ravvisato dal direttore di gara per il tocco con il braccio di Thorisdottir. La VAR però interviene e corregge la decisione dell’arbitro. Si va dunque al riposo sull’1-0.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa Kerr e compagne alzano i ritmi, cercando di schiacciare nella loro area le norvegesi. Ci prova Logarzo che non sfrutta a dovere una grande chance. La squadra allenata però da Sjogren non sta a guardare ed è Helovsen a rendersi pericolosa. L’Australia continua comunque ad attaccare e una rete di Kerr viene annullata per fuorigioco, mentre al 69′ Kennedy sfiora l’incrocio della porta scandinava. Il gol della compagine n.6 del ranking mondiale è nell’aria ed è Kellond-Knight ad andare a segno all’83’ con un gol incredibile e sorprendente da distanza siderale. Negli ultimi minuti accade di tutto: da un possibile rigore in favore delle aussie al palo centrato da Hansen.

SUPPLEMENTARI / RIGORI – L’equilibrio permane e si va ai supplementari. I ribaltamenti di fronte sono continui: Kerr trascina le sue compagne ma Williams è decisiva. Al 104′ c’è il rosso diretto per Kennedy che commette un fallo netto su una rivale lanciata a rete. In superiorità numerica, la Norvegia va vicinissima alla marcatura con un destro beffardo dalla distanza di Risa che incoccia la traversa della porta australiana. La solita Hansen e la subentrata Utland sono pericolosissime ma il fortino australiano regge. Si va ai calci di rigore e sono decisivi gli errori dal dischetto proprio di Kerr e di Gielinik. Norvegesi infallibili, con la giovane Engen a realizzare il penalty che vale i quarti di finale.

 

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Foto: LaPresse

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