Calcio femminile, Mondiali 2019: Svezia-Canada 1-0, decide Blackstenius e scandinave ai quarti di finale

Al Parco dei Principi di di Parigi la Svezia si impone 1-0 contro il Canada nell’ottavo di finale dei Mondiali 2019 di calcio femminile. Un successo frutto della marcatura di Stina Blackstenius, che ha rotto l’equilibrio del confronto e sorriso alle scandinave, qualificate ai quarti di finale dove affronteranno la Germania in un remake della sfida olimpica a Rio 2016, favorevole alle tedesche. Un match molto intenso, soprattutto nella ripresa, con le nordamericane che hanno fallito anche un calcio di rigore che sarebbe potuto valere il pari. 

La Svezia punta sul tridente Jakobsson, Blackstenius e Rolfo, le canadesi rispondono con la coppia d’attacco Sinclair/Fleming. Nella prima frazione si vede pochissimo gioco. Come si era detto in fase di preparazione, il match è molto impostato sul contrasto e le due formazioni sono anche un po’ bloccate dalla tensione in campo. Le occasioni non ci sono e il gioco ristagna per lo più a centrocampo. Le svedesi, soprattutto grazie a Jakobsson, fanno vedere qualcosa in più ma è poca roba in una prima frazione da sbadigli.

Nella ripresa entrambe le selezioni alzano i ritmi e Sinclair prova a farsi vedere con alcune conclusioni senza però mettere paura alle scandinave. Al 54′ è la Svezia a sbloccare lo score: contropiede perfetto di Asllani, splendida apertura per Blackstenius che non dà scampo al portiere rivale, portando in vantaggio le nordiche. Un gol che dà maggior sicurezza alla formazione argento Cinque Cerchi: al 61′ sempre Asllani ad ispirare le azioni offensive della Svezia, creando non pochi problemi alle rivali. Rolfo, dal canto suo, ci prova con una conclusione dal limite al 64′ ma il raddoppio è solo sfiorato. Pochi minuti più tardi però c’è l’episodio che decide la partita: rigore per il Canada per fallo di mano proprio di Asllani ma Beckie si lascia ipnotizzare da Lindahl e le scandinave si salvano. Scampato il pericolo, la selezione di Gerhardsson riprende il filo del discorso interrotto, tessendo la propria tela. All’81’ l’arbitro ravvisa un fallo di Lawrence su Rolfo ma sull’azione c’è l’offside di Blackstenius, che il VAR chiarisce. Le emozioni si concludono qui e la Svezia può festeggiare.

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Foto: LaPresse