Calcio femminile, Mondiali 2019: Svezia-Thailandia 5-1. Gara decisa già nella prima frazione

Nella prima gara della seconda giornata del Girone F dei Mondiali di calcio femminile la Svezia domina per 5-1 contro la Thailandia grazie alle reti nel primo tempo di Sembrant, Asllani e Rolfo, e nella ripresa di Hurtig e, su rigore, di Rubensson (nel recupero gol della bandiera di Sungngoen), e così sale, momentaneamente in maniera solitaria, in vetta al raggruppamento con sei punti, mentre le asiatiche restano sul fondo della graduatoria a zero.

Nel primo tempo le scandinave sbloccano subito la contesa: al 6′ punizione dalla sinistra, palla scodellata al centro e Sembrant svetta con la giusta scelta di tempo, anticipando tutte ed insaccando di testa a porta sguarnita. Al 19′ arriva già il raddoppio delle europee, grazie ad Asllani, che raccoglie la corta respinta del portiere avversario, evita che il pallone vada in corner, rientra e batte l’estremo difensore sul primo palo in controtempo. Al 42′ la partita viene virtualmente chiusa dalla bordata da fuori area di Rolfo, che controlla la respinta di testa di un difensore della Thailandia e lascia partire una cannonata dai 20 metri che piega le mani all’estremo difensore avversario.

Nella ripresa le svedesi controllano agevolmente mettendo in cassaforte la comoda vittoria, poi nel finale la partita torna a ravvivarsi: al minuto 81 Eriksson crossa dalla sinistra, Hurtig entra con tempistica perfetta in area e più che dar forza alla palla, di testa la manda ad insaccarsi con una bella parabola sul palo lontano. C’è tempo però anche per la gloria della Thailandia: al 91′ lancio lungo dalle retrovie di Dangda, infinita galoppata di Sungngoen sulla fascia, la thailandese converge verso la porta e brucia il portiere sul primo palo, lasciato colpevolmente sguarnito. Non è finita: al 96′ rigore per la Svezia, Rubensson va sul dischetto e fissa il punteggio sul 5-1 finale.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: LaPresse