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Calcio, Italia Under 21: lascia Gigi Di Biagio! Il tecnico: “La colpa è solo nostra, il responsabile principale sono io”

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Non sarò più l’allenatore dell’Under 21. Ringrazio tutti“. Con queste parole Gigi Di Biagio, ormai ex CT della Nazionale italiana di categoria ha comunicato la volontà di lasciare l’incarico alla guida degli azzurrini del calcio dopo l’eliminazione di ieri sera negli Europei, che ha precluso anche la partecipazione alle prossime Olimpiadi. La decisione era nell’aria da ieri sera, quando è stata annunciata la conferenza stampa.

Inizia così Di Biagio davanti ai giornalisti: “Bisogna scindere i risultati di questi anni da quello che è successo in questo Europeo. Direi che è stato fatto un ottimo lavoro: abbiamo fatto crescere tanti ragazzi, siamo stati competitivi con tante squadre forti, tanti ragazzi sono andati in Nazionale A. Poi ci sono le note dolenti, perché il risultato non è positivo, ma non è un fallimento per me“.

Il tecnico si assume tutte le colpe, precisando però un dettaglio: “La colpa è solo nostra, senza cercare alibi. Il responsabile principale sono io e i ragazzi con me. Però chi dice che non abbiamo gioco e non corriamo è in malafede. Abbiamo fatto più tiri, siamo stati più pericolosi degli altri. Se la Romania avesse vinto per voi sarei stato il più bravo di tutti“.

Di Biagio è felice dell’impronta data dal suo lavoro: “La cosa principale che mi è stata insegnata è che non conta se vinci ma come vinci. Noi abbiamo giocato un buonissimo calcio, cambiando la mentalità dei nostri ragazzi. Avere influito sulla scelta di Roberto Mancini di mettere Verratti e Jorginho mi fa molto piacere. Io penso che la cosa più evidente sia stato il cambio di mentalità rispetto al passato“.

Voltandosi indietro l’allenatore ripeterebbe le medesime scelte: “Tra infortunati, squalificati e punizioni non eravamo così tanti. Quando poi si conclude così tanto in porta vuol dire che fai fatica a fare dei cambi. Forse nel secondo tempo con la Polonia si poteva fare qualcosa di diverso però è difficile rimproverarsi qualcosa“.

Chiusura sul suo futuro: “Sono sul mercato. Club di Serie A e Serie B mi hanno cercato ma per rispetto della Federazione ho sempre detto di no. Grazie alla crescita di questi anni mi sento pronto per nuove sfide“.

 

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: ChiccoDodiFC Shutterstock.com

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