Calcio, Mondiali Femminili 2019: torna in campo l’Italia. Ci sono anche Giappone-Scozia e Inghilterra-Argentina

Entra sempre più nel vivo il Mondiale di calcio femminile 2019, che in questo venerdì vive una giornata con un programma ricco con tre partite in programma: Giappone-Scozia, Italia-Giamaica e Inghilterra-Argentina. E’ ovvio che le attenzioni nostrane saranno rivolte all’impegno delle azzurre, che in caso di successo avrebbero ottime possibilità di strappare il pass per la fase ad eliminazione diretta, ma non sono da sottovalutare le partite della seconda giornata del Gruppo D.

Alle 15.00 il Giappone è chiamato a riscattarsi, dopo lo scialbo 0-0 contro l’Argentina: le nipponiche avranno i favori del pronostico contro la Scozia, ma il rischio di non trovare ancora una volta la via della rete potrebbe essere dietro l’angolo. Kumagai e le sue compagne, soprattutto quelle deputate alla fase offensiva, avranno il compito di dare rapidità alla manovra di gioco cercando di assaltare da subito il fortino scozzese che l’allenatrice delle britanniche Shelley Kerr dovrebbe nuovamente allestire provando a offendere in contropiede con le ripartenze del terzetto offensivo Evans-Little-Emslie (quest’ultima già autrice di un gol nella sfida contro l’Inghilterra) a supporto della centravanti Cuthbert.

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Alle 18.00 invece sarà la volta delle azzurre di Milena Bertolini, opposte alla Giamaica. La vittoria per 2-1 arrivata nel finale ai danni dell’Australia ha generato tanto entusiasmo intorno a Barbara Bonansea (match winner con una doppietta straordinaria) e al resto della spedizione tricolore, anche perchè il calendario offre – almeno sulla carta – l’avversario più abbordabile del girone. Ovviamente non andrà sottovalutato, anche perchè la fisicità di Khadija Shaw sarà un’arma da cercare di disinnescare in tutte le maniere gestendo bene il pallone e chiudendo tutti gli spazi, ma la possibilità di raccogliere una nuova vittoria esiste ed è concreta. Le giamaicane hanno una difesa tutt’altro che invulnerabile, anche se l’estremo difensore Schneider ha mostrato ottime qualità, che le nostre dovranno mettere a nudo. Sarà confermato l’undici di partenza visto contro l’Australia? Quasi tutto, anche se in difesa – sull’out sinistro – Elisa Bartoli dovrebbe questa volta iniziare dal primo minuto e in avanti non è escluso che una fra Giacinti e Sabatino possa affiancare Girelli e Bonansea, in luogo di Ilaria Mauro.

Alle 21.00 infine, la conclusione della giornata. Da “La Mano de Dios” di Diego Maradona (Mondiale maschile 1986) ad oggi, Inghilterra-Argentina non è mai stata una partita come le altre; a tutti i livelli, in tutti gli sport e le sue declinazioni. Le inglesi di Phil Neville, date per sicure vincenti dai bookmakers, andranno alla caccia di un’altra affermazione dopo il 2-1 maturato all’esordio contro la Scozia, con le reti di Parris (dal dischetto) e White, ma attenzione alle ragazze dell’Albicelestes. Dopo aver raccolto il primo storico punto contro il Giappone, le sudamericane si sentono più libere e non è detto che in una partita a viso un po’ più aperto non siano anche in grado di colpire e fare male alle rivali. Entrambe le squadre nei primi 90′ hanno iniziato la gara con un ipotetico e speculare 4-1-4-1, quindi ci sarà da aspettarsi gran bagarre a centrocampo. Walsh contro Benitez, uno dei duelli a distanza e chiave della gara.

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Foto: Stadio shutterstock_164605778