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Calcio
Calcio, Playout Serie B 2019: Salernitana-Venezia 2-1. L’andata è dei campani, Zigoni nel recupero tiene aperta la lotta salvezza
Lasciate finalmente alle spalle le polemiche della vigilia, Salernitana e Venezia si sono affrontate nella sfida di andata dei Playout della Serie B 2018-2019 per giocarsi la permanenza nel campionato cadetto del calcio italiano. La formazione allenata da Menichini si è imposta tra le mura amiche con il risultato di 2-1 disputando un eccellente primo tempo, ma calando nella ripresa e permettendo agli uomini di Cosmi di accorciare le distanze e di tenere aperto il discorso salvezza in vista del ritorno in programma domenica.
La partita si sblocca molto presto grazie al colpo di testa perfetto di Djuric che svetta tra due difensori avversari e insacca il pallone alle spalle del portiere avversario facendo esplodere il pubblico di casa al 14′. Sulle ali dell’entusiasmo la Salernitana continua a spingere e riesce a trovare il raddoppio al 25′ grazie ad una splendida giocata di Jallow che controlla di petto e trafigge Vicario di controbalzo sul primo palo. La formazione ospite prova a scuotersi e al 35′ reclama calorosamente un calcio di rigore per un sospetto fallo di mano di Mantovani, ma il direttore di gara (assistito per l’occasione dal VAR) lascia proseguire. La prima vera occasione del Venezia arriva al 41′ grazie alla conclusione dal limite di Lombardi respinta da Micai.
Nella ripresa il copione si capovolge e gli uomini di Cosmi cominciano a prendere campo: ancora Micai si rende protagonista di un ottimo intervento su Pinato al 62′ e un brivido attraversa la schiena del portiere granata al 75′, quando il colpo di testa di Lombardi rimbalza a terra e supera la traversa. L’occasione più ghiotta per accorciare le distanza capita a Modolo che spedisce alto da ottima posizione al 80′. La Salernitana comincia a pregustare un preziosissimo doppio vantaggio, ma la beffa arriva in pieno recupero con un colpo di testa di Zigoni sul quale l’estremo difensore campano non può intervenire. Nel finale spazio per un’ultima emozione, con Micai che impedisce il pareggio con un’autentica prodezza su un altro colpo di testa, questa volta di Rossi. Il triplice fischio dell’arbitro pone fine all’incontro e rimanda il verdetto alla sfida di ritorno.
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roberto.pozzi@oasport.it
Foto: LaPresse