Ciclismo
Ciclismo, Alberto Bettiol: “So di poter far bene ai Mondiali. Tour aperto ma occhio a Thomas”
Alberto Bettiol e la sua voglia di continuare a stupire. Considerato dai più un grande talento del nostro ciclismo, il corridore italiano ha trovato nel Giro di Fiandre quel colpo di pedale, unico nel suo genere, per sferrare un attacco senza incertezze sul Vecchio Kwaremont, arrivando a vincere una grande Classica da attore consumato. Il 25enne toscano, di fatto, è l’astro nascente del panorama tricolore per le corse di un giorno e sta affinando la sua preparazione in vista del Tour de France 2019, dopo aver affrontato il Giro del Delfinato, con ben in mente la rassegna iridata.
“Mi sento all’85%, il Delfinato mi è servito per tornare in gara dopo un periodo di pausa, sto ritrovando la condizione giusta. I campionati italiani sono una tappa di avvicinamento importante. Poi, penserò ai Mondiali a settembre“, le parole del ciclista, intervistato da Tuttosport.
L’obiettivo nella Grande Boucle è chiaro: appoggiare il capitano Uran e poi dedicarsi ad un’azione per conquistare un prestigioso successo di tappa e tra quelle in programma la terza stage potrebbe essere adatta alle sue caratteristiche. Bettiol poi ha tracciato il suo personale scenario relativo ai favoriti: “E’ un Tour aperto, anche per Nibali. Se la corsa si mette in un certo modo, ci sarà anche lui. Attenzione però a Thomas, viene troppo poco considerato. C’è un motivo se la Ineos ha deciso che sarà lui il capitano“.
Tornando agli obiettivi personali, la rassegna iridata in Yorkshire è un’idea che alberga spesso nella testa del corridore del Bel Paese: “Il Tour è uno step di avvicinamento importante alla corsa iridata. Il percorso somiglia davvero ad una Classica: nervoso, con un alto chilometraggio. So di poter fare bene e che oggi io e Trentin siamo i corridori più adatti in Italia per quel tipo di gara. Se dovessi essere io il capitano, mi prenderei volentieri tutto ciò che segue. Sono contento del rapporto che ho con il CT Cassani e orgoglioso della fiducia che ha nei miei confronti. Obiettivo 2020? La Liegi-Bastogne-Liegi“.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Cullinan Shutterstock.com
