Ciclismo, Campionati Italiani 2019: il percorso ed i favoriti. Sfida tra scalatori, Vincenzo Nibali l’uomo più atteso

Si concluderà domani, domenica 30 giugno, il Campionato Italiano di ciclismo 2019 di scena nella Val di Taro, regione dell’Appennino emiliano in provincia di Parma. Dopo la cronometro vinta da Filippo Ganna, toccherà alla prova in linea, appuntamento particolarmente intrigante in questa edizione per la durezza del percorso e per la presenza del meglio del movimento italiano. Il tracciato di 227 km da Borgo Val di Taro a Compiano è disegnato appositamente per gli scalatori con quasi 4000 metri di dislivello e per Elia Viviani sarà praticamente impossibile difendere la maglia tricolore.

Percorso

Dopo un breve tratto pianeggiante il gruppo entrerà nel primo circuito (47.3 km) da ripetere per due volte. Le insidie principali saranno gli strappi di Torniolo (1.8 km al 6.9%) e Spallavera (3.5 km al 4.9%) che metteranno subito alla prova la condizione dei pretendenti per il successo e potrebbero già fare selezione. La seconda metà del tracciato consisterà invece in un nuovo circuito, decisamente più breve (12.4 km) ma non meno impegnativo considerata la centralità della salita di Strela (5.1 km al 3.4%) da ripetere dieci volte. Dall’ultimo scollinamento mancheranno soltanto 6 km di discesa per arrivare al traguardo.

Altimetria

Favoriti

Tra gli uomini al via l’attenzione sarà necessariamente rivolta soprattutto a Vincenzo Nibali (Bahrain Merida), le cui caratteristiche si adattano alla perfezione al percorso e alla ricerca del terzo titolo italiano dopo le vittorie nel 2014 e nel 2015. L’avversario più accreditato è il giovane Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), grande protagonista dell’ultimo Giro d’Italia con il successo nella tappa del Mortirolo e vincitore della maglia azzurra per il miglior scalatore. Da tenere sicuramente in considerazione anche Davide Formolo (BORA-hansgrohe), positivo nella prima parte di stagione, Alessandro De Marchi (CCC), apparso molto brillante al Giro del Delfinato, Alberto Bettiol (EF Education First), in gran forma dopo il secondo posto nella cronometro, e Fabio Aru (UAE Emirates), convincente al rientro dopo l’operazione all’arteria iliaca. La possibile sorpresa è invece Diego Ulissi (UAE Emirates), recente trionfatore al Giro di Slovenia e spesso sul podio nelle ultime edizioni della rassegna.

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: Pier Colombo