Ciclismo: Remco Evenepoel esplode al Giro del Belgio. Campenaerts: “È frustrante per quanto va forte”

Non c’era bisogno di una conferma, ma ieri è arrivata la prima vittoria da professionista, all’età di 19 anni, per Remco Evenepoel. Il dominatore della categoria juniores nella passata stagione, passato direttamente nel World Tour, saltando gli Under 23, ha dimostrato di averne già per poter fare la differenza tra i grandi. In casa, in una tappa davvero molto insidiosa del Giro del Belgio con arrivo a Zottegem (da affrontare pavé e muri), il corridore della Quick-Step Floors è giunto in solitaria andandosi a prendere anche la maglia di leader della classifica generale.

Una fuga a due con Victor Campenaerts, poi la caduta del campione d’Europa a cronometro e la passerella in solitaria, con il gruppo che non è riuscito ad avvicinarsi. Il commento post gara del corridore della Lotto Soudal è davvero chiaro: “Non l’avevo mai visto. Ora capisco cosa provavano gli juniores. Non so se avrei potuto tenere la sua ruota. Andava così veloce, non ho mai provato una cosa simile nella mia carriera. Sono completamente crollato. È fantastica la velocità con cui va, ma anche molto frustrante”. 

Simpatico il commento di Thomas De Gendt nei confronti dei giovani rampanti che nell’ultimo periodo stanno dando spettacolo (in contemporanea infatti Wout Van Aert andava a far doppietta al Giro del Delfinato). “Firmiamo una petizione contro Evenepoel, Van Aert e van der Poel”.

Can all cyclists sign this petition to deny @mathieuvdpoel @WoutvanAert and @EvenepoelRemco access to the roadraces for the following 4 years. Thank you

— Thomas De Gendt (@DeGendtThomas) June 13, 2019

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto:By Granada – Own work, CC BY-SA 4.0, Link