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Ciclismo
Ciclismo su pista, European Games 2019: nella prima giornata il debutto dei quartetti, diverse ambizioni di medaglia
Si apre finalmente il programma del ciclismo su pista agli European Games 2019 di Minsk (Bielorussia), una delle discipline nella quale l’Italia si presenta al via con le maggiori ambizioni. La scelta dello staff azzurro è stata infatti quella di puntare su atleti di primo piano del movimento, confermando quasi interamente la spedizione che ha preso parte all’ultima rassegna iridata in Polonia.
La prima giornata vedrà anche il debutto dei quartetti maschile e femminile dell’Inseguimento a squadre, da sempre fiore all’occhiello della squadra italiana. Dopo gli ottimi risultati raccolti nel corso della stagione, il Mondiale di Pruszkow ha rappresentato una notevole delusione per la specialità e l’obiettivo sarà quello di cercare subito il riscatto anche se il livello degli avversari non sarà certamente lo stesso. La squadra maschile, che non potrà contare sul campione del mondo individuale Filippo Ganna, sarà formata da Liam Bertazzo, Davide Plebani, Francesco Lamon e Michele Scartezzini e avrà comunque tutte le carte in regola per puntare ad una medaglia. Nel settore femminile le azzurre andranno a caccia del titolo con il quartetto composto da Martina Alzini, Marta Cavalli, Elisa Balsamo e Letizia Paternoster, reduce dal successo agli Europei U23 dello scorso anno. Le quattro italiane però sono state già impegnate nella prova in linea su strade e il CT Dino Salvoldi potrebbe rimescolare le carte per la qualificazione, per tornare poi al quartetto ideale nelle fasi decisive della competizione.
Nelle due prove individuali di giornata, ovvero Corsa a punti femminile e Scratch maschile, nelle quali si assegneranno anche le prime due medaglie del programma, il regolamento permette di modificare le scelte sino all’ultimo momento e lo staff italiano potrebbe anche avvalersi di questa facoltà. Le ipotesi più probabili rimangono comunque quelle di Maria Giulia Confalonieri e Michele Scartezzini. La 26enne brianzola è campionessa europea in carica nella specialità e ha vinto anche la tappa inaugurale dell’ultima stagione di Coppa del Mondo, mentre il 27enne veronese ha raccolto diversi piazzamenti e potrebbe approfittare della concorrenza non eccezionale per centrare un risultato di prestigio.
Meno possibilità per gli azzurri nella Velocità a squadre, disciplina che si concluderà in serata e nella quale Martina Fidanza e Miriam Vece potrebbero comunque provare a sorprendere. Difficile invece aspettarsi un grande risultato in campo maschile, considerate le difficoltà del movimento azzurro nel settore della velocità. Il CT Marco Villa dovrebbe schierare il terzetto composto da Stefano Moro, Francesco Ceci e Davide Boscaro.
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roberto.pozzi@oasport.it
Foto: Twitter Fedeciclismo
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