Calcio

Da Eusebio a Messi, passando per Facchetti, Charlton e Gullit. Venti illustrazioni dagli anni 50 ad oggi per raccontare il calcio europeo e per dire “Io tifo cultura”

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VICENZA – Venti illustrazioni che partono dagli anni 50 e che arrivano ai giorni di oggi. Icone indiscusse del calcio europeo per raccontare il gioco più bello del mondo. DiStefano, Eusebio, Charlton e Facchetti passando per gli anni 70 di Cruijff e Beckenbauer, gli anni 80 di Gullit e arrivando ai moderni Messi e Ronaldo. Ecco i protagonisti della mostra WINNER di Osvaldo Casanova, organizzata in collaborazione con Gate11 e UEFA per celebrare i calciatori e le squadre che hanno fatto la storia delle due più importanti manifestazioni calcistiche continentali: la Uefa Champions League e i Campionati Europei (UEFA European Championship).

“Ho fatto il pubblicitario, il grafico, l’illustratore, il copywriter e il vignettista. Ho disegnato e dipinto per la musica, l’editoria, e la pubblicità” racconta Osvaldo Casanova “ma penso che il mio tratto trovi nello sport l’essenza e la linearità, immagini ben definite e fortemente riconoscibili”.

Tra gli illustratori italiani più importanti e conosciuti per realizzazioni a “tema sportivo” Casanova ha recentemente sposato il progetto “Io tifo cultura”, ideato e coordinato dall’Associazione Culturale Pindaro di Pesaro. Artisti, giornalisti, fumettisti e illustratori uniti in nome del concetto di etica sportiva e di fair play, messi in rete al fine di raccontare lo sport con linguaggi e chiavi di lettura contemporanei e creativi: un mash up di arte e cultura sportiva.

Un legame tra arte e sport presente nella mostra Winners, racconto di epoche diverse, stili differenti, e storie incredibili, a volte sofferte e sorprendenti, ma sempre vincenti. La prima esibizione si è svolta dal 21 gennaio al primo febbraio all’interno del quartier generale UEFA a Nyon, in Svizzera, ma in arrivo nuove tappe per una mostra itinerante che ci accompagnerà fino a Euro2020.

Foto: Gustavo Paduan/Shutterstock.com

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