Equitazione, Global Champions Tour Stoccolma 2019: Peder Fredricson vince il Gran Premio individuale, decimo Lorenzo De Luca

Nella seconda ed ultima gara a squadre della tappa di Stoccolma del Global Champions Tour di equitazione, per quanto concerne il salto ostacoli, giunge 22° Lorenzo De Luca su Scuderia 1918 Halifax van het Kluizebos, con 4 penalità in 68″16, mentre si ritira Alberto Zorzi su Cinsey.

Vittoria per l’egiziano Nayel Nassar su Lucifer V, che chiude con un netto in 67″53, con un risicato margine sullo svedese Henrik von Eckermann su Toveks Mary Lou, secondo in 67″72. A completare il podio la terza piazza del brasiliano Marlon Módolo Zanotelli su VDL Edgar M in 68″45.

Nella classifica di tappa a squadre vincono i London Knights di Emmily Moffitt e Ben Maher, che vanno a precedere i Berlin Eagles, con la formazione composta oggi da Malin Baryard-Johnsson e Ludger Beerbaum (in luogo di Lorenzo De Luca), mentre in terza piazza ci sono i Madrid in  Motion oggi con Mark McAuley ed Eduardo Alvarez Aznar.

Classifica generale guidata, dopo 8 delle 19 tappe, dagli Shanghai Swans, a quota 160, con un margine che diventa più ampio sui Miami Celtics, secondi con 148, mentre completano il podio provvisorio i Madrid in Motion, a quota 145. Appena più staccati London Knights e St Tropez Pirates, a 142.

Nel Gran Premio individuale vi sono ben dieci netti nel tempo e al jump-off la spunta lo svedese Peder Fredricson su H&M All In con 33″95, davanti alla connazionale Malin Baryard-Johnsson su H&M Indiana, seconda in 35″36, ed al belga Jos Verlooy su Caracas, terzo in 36″82, mentre è decimo Lorenzo De Luca su Ensor de Litrange LXII, che accumula quattro penalità in 43″24 al jump-off.

Nella classifica individuale resta in testa il tedesco Daniel Deusser, primo con 190, davanti al belga Pieter Devos, che resta a 178, mentre sale al terzo posto lo svedese Peder Fredricson, che raggiunge i 160 punti. Alberto Zorzi resta a 74 punti e scende in 27ma posizione, mentre Lorenzo De Luca sale a quota 50, in 48ma piazza, infine Emanuele Gaudiano resta a quota 16 ed ora è 82°.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Claudio Bosco LPS