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Formula 1
F1, GP Austria 2019: al Red Bull Ring è in palio la pole position, per una lotta sul filo dei millesimi
Cosa dobbiamo attenderci dal sabato del Gran Premio d’Austria 2019 di Formula Uno? Se quanto visto nella giornata di ieri sarà confermato si prospetta un grande equilibrio al Red Bull Ring, con diversi piloti a caccia della pole position in un giro che sarà davvero da cuore in gola, dato che si percorre in poco più di sessanta secondi.
Come ogni altra occasione il grande favorito per partire davanti a tutti sarà Lewis Hamilton. Il campione del mondo, e vero e proprio “Re” del giro secco, è pronto a ribadire per l’ennesima volta che il più forte è lui. Anche se il layout della pista della Stiria non favorisce al 100% la sua Mercedes, il nativo di Stevenage è consapevole di poter piazzare la sua W10 davanti a tutti. Nelle prove libere di ieri non ha impressionato, ma quando sarà tempo di fare valere i millesimi sarà ovviamente il pericolo pubblico numero uno. Discorso differente per il suo compagno di team Valtteri Bottas che, dopo il botto della FP2, dovrà ricostruire il proprio feeling con la sua monoposto.
E la Ferrari? Charles Leclerc ha stabilito il giro più veloce nella seconda sessione del venerdì austriaco e sembra davvero in ottima forma. Il monegasco è pronto a vendere cara la pelle anche in qualifica con una SF90 che sembra a proprio agio sui rettilinei del Red Bull Ring. Sebastian Vettel, dopo due turni con pochi guizzi, e un rischio notevole in chiusura di FP2, deve ritrovarsi e rimettersi in carreggiata, ricordando che una settimana fa a Le Castellet al sabato non è andato oltre la settima posizione.
Potrebbero materializzarsi altre sorprese o inserimenti? La Red Bull, come sempre, va a sprazzi e ha settori nei quali se la gioca ad armi pari, ma quando Ferrari e Mercedes vanno alla massima potenza del motore in qualifica cede decimi preziosi. Attenzione, inoltre, ad una rediviva McLaren con Carlos Sainz e Lando Norris. Lo spagnolo, comunque andrà, scatterà dall’ultima fila per aver sostituito il motore, ma nel sabato austriaco potrebbe inserirsi nella lotta, strappando posizioni importanti a Renault o Haas o, perchè no, ad un top team.
Saranno qualifiche vibranti, con distacchi ridotti ed errori sempre dietro l’angolo. Lo si è visto ampiamente ieri, e oggi quando si dovrà dare il tutto per tutto, prevarrà il pilota che sbaglierà di meno.
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alessandro.passanti@oasport.it
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