F1, GP Canada 2019: Ferrari a caccia della prima vittoria stagionale su una pista favorevole, ma Mercedes rimane favorita

Settimo round stagionale alle porte per il Mondiale di Formula 1, che si sposta a Montreal per il Gran Premio del Canada 2019 in programma da venerdì 7 a domenica 9 giugno. Si corre sul circuito “Gilles Villeneuve”, collocato nel Parc Jean-Drapeu sull’isola di Notre-Dame e inaugurato nel 1978 con una prima edizione che fu vinta proprio dal beniamino del pubblico locale a cui venne poi intitolata la pista in seguito alla sua morte nel 1982. Il tracciato canadese non presenta dei curvoni veloci ma delle chicane di medio-bassa velocità (ed un tornantino) che si susseguono una dopo l’altra ad intervallare cinque lunghi rettilinei in cui la potenza motoristica può davvero fare la differenza nel tempo sul giro.

Si tratta della classica pista “stop and go” in cui la versione 2019 della Ferrari dovrebbe essere sulla carta estremamente competitiva alla luce delle altissime velocità di punta che riesce a sprigionare sul dritto e di una buona trazione in uscita dalle curve lente. Il tedesco della Rossa Sebastian Vettel, uno degli unici due piloti in attività ad aver conquistato almeno una pole in Canada (Seb è a quota 4, Hamilton a 6), non è reduce da un avvio stagionale brillante ed è dunque chiamato a salire di colpi in questo weekend per provare a bissare il successo della passata stagione e per tornare a vincere per la prima volta dopo il Gran Premio del Belgio 2018. Per il quattro volte campione del mondo non sarà però facile prevalere sul compagno di squadra Charles Leclerc, voglioso di rivalsa dopo la grande delusione della gara di casa, e su una Mercedes dominante che ha vinto le prime sei tappe del campionato ottenendo anche cinque doppiette.

Il britannico Lewis Hamilton è leader del Mondiale ed è senz’ombra di dubbio il favorito d’obbligo per il successo anche in Canada dopo aver trionfato negli ultimi due appuntamenti a Barcellona e a Monaco. Il fuoriclasse della Mercedes ha alzato il livello di guardia dopo la partenza bruciante del compagno Valtteri Bottas a inizio campionato ed ora sembra aver raggiunto un buon picco di forma proprio alla vigilia di uno dei suoi Gran Premi preferiti in assoluto presenti nel calendario. Il “Re Nero” ha un feeling speciale con la pista nordamericana come possono testimoniare i suoi incredibili numeri: 6 vittorie (tra cui il suo primo successo in carriera nel 2007), 7 podi, 6 pole position e 9 prime file su 11 gare disputate. Le caratteristiche della W10 potrebbero non sposarsi alla perfezione con il lay-out del tracciato cittadino di Montreal, anche se l’introduzione della seconda power-unit stagionale dovrebbe ridurre il gap motoristico nei confronti delle Ferrari non pregiudicando comunque l’efficacia della vettura in curva. Si preannuncia una lotta per la pole e per la vittoria più incerta del solito tra Mercedes e Ferrari, mentre la Red Bull non dovrebbe avere le carte in regola per inserirsi nella bagarre per il podio a meno di eventuali errori da parte dei due top team di riferimento.

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