Formula 1

F1, GP Francia 2019: analisi delle qualifiche. Mercedes impressionante, la Ferrari si guarda le spalle…

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Si sapeva che il circuito di Le Castellet sarebbe stato uno dei favoriti per le Mercedes, ma quanto visto sino ad ora in questo fine settimana probabilmente va anche oltre questo concetto. Le Frecce d’argento volano, letteralmente, sul tracciato del Paul Ricard e sono pronte alla doppietta domani in occasione del Gran Premio di Francia 2019 di Formula Uno. Le tre sessioni di prove libere, e soprattutto le qualifiche, hanno sottolineato come la W10 sia una vettura impressionante e pressoché senza difetti.

Lewis Hamilton e Valtteri Bottas hanno monopolizzato la prima fila e, non ultimo, hanno rifilato distacchi abissali a tutti. Vedere, per esempio, Charles Leclerc ad oltre sei decimi con la Ferrari è davvero incredibile, ma si può spiegare tranquillamente con le caratteristiche della monoposto di Brackley. La Mercedes edizione 2019 sfrutta un carico aerodinamico notevole e nelle curve viaggia a doppia velocità rispetto a tutti gli altri.

Nel T1 e T3 della pista provenzale, per esempio, fa il vuoto. Laddove sono presenti tratti lenti e curve non da conduzione, Hamilton e Bottas non hanno rivali, avendo una vettura inchiodata al terreno che, nonostante questo, vola. Certo, lascia qualcosa a livello di velocità di punta, ma recupera talmente tanto nelle curve che il gioco vale la candela. Come detto, ci si attendeva una Mercedes dominante nel sud della Francia e queste qualifiche hanno assolutamente confermato ogni previsione.

Dall’altro lato si temeva che la Ferrari rispetto al Canada, potesse fare un passo indietro e, anche in questo caso, tutto è arrivato puntuale. La SF90 non è in grado di rispondere nei tratti più lenti della pista provenzale, ma l’aspetto più preoccupante è il margine sempre più ridotto nei confronti dei rivali. La Red Bull è la rivale più credibile e ormai persino la McLaren sembra avvicinarsi. Sebastian Vettel in settima posizione alle spalle anche di Lando Norris e Carlos Sainz è un monito non da poco per la scuderia con il Cavallino Rampante che, anche in questa occasione, ha portato nuovi aggiornamenti che non sono minimamente andati nella giusta direzione.

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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