Formula 1

F1, Lewis Hamilton: “Non si deve tornare indietro con le gomme. Non sarebbe possibile spingere”

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Nella giornata odierna la riunione tra i team, la FIA e la Pirelli che avrà luogo nel weekend del GP d’Austria, nono round del Mondiale 2019 di F1, sarà molto importante sul tema gomme. Come è noto, alcuni team hanno chiesto di tornare al battistrada usato l’anno passato, viste le evidenti difficoltà nel trovare la corretta finestra di utilizzo. Ferrari e Red Bull rientrerebbero in queste scuderie. Discorso opposto per la Mercedes e per la McLaren, che invece non vogliono di certo adottare la soluzione usata l’anno passato, sia per l’evidente vantaggio che hanno ora e anche per i problemi del passato.

Il più classico gioco delle parti che, stando al regolamento tecnico, dovesse mettere d’accordo il 70% dei diretti interessati porterebbe all’adozione delle gomme 2018 a partire dal GP di Spa (Belgio). A prendere una posizione su questo tema è stato il leader del campionato Lewis Hamilton, decisamente critico sull’eventualità: “Non si deve tornare indietro: ho sentito che stanno cercando di riportare gli pneumatici 2018 che erano peggiori delle gomme di quest’anno. 12 mesi fa dovevamo gestire le gomme a una certa temperatura il che significava che si doveva fare più lift-and-coasting. E poi c’era il blistering. Non sarebbe più possibile spingere fino alla fine per fare il giro più veloce, o lottare a Montreal con Seb (Vettel ndr) spingendolo giro dopo giro”, le parole di Lewis, favorevole allo status quo.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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