Formula 1
F1, Max Verstappen potrebbe avere nel contratto una clausola per liberarsi dalla Red Bull dopo il GP di Ungheria
Le parole di Max Verstappen rilasciate nel corso della conferenza stampa di giovedì che apriva il Gran Premio di Austria 2019, potrebbero non essere state dette a caso. Il pilota olandese aveva “minacciato” la Red Bull avvertendo di sentirsi stanco di dover lottare per un quarto posto. “Io voglio puntare alle vittorie”. Le parole lapidarie del classe 1997. Una semplice speranza? Una boutade? Secondo quanto trapela sia dal paddock, sia dal sito Marca.com, potrebbe esserci sotto molto di più. Sta bollendo parecchio in pentola a livello di mercato piloti in Formula Uno, e anche nella scuderia di Milton Keynes. Ma, andiamo con ordine.
Cosa sarebbe pronto ad esplodere in casa Red Bull? Secondo quanto riportato da Marca.com, Max Verstappen potrebbe liberarsi dal suo contratto con il team con i due tori sulla livrea. In quale modo? Secondo fonti citate dai giornalisti spagnoli, l’olandese avrebbe una clausola “di performance” che gli darebbe la chance di chiudere il rapporto e quindi negoziare con altre squadre se, dopo il Gran Premio di Ungheria del 4 agosto, non avrà ancora ottenuto una vittoria per motivi di prestazioni insufficienti della sua RB15.
Una eventualità che nelle ultime ore era già trapelata nei box del Red Bull Ring, e che ora sta prendendo corpo. Non è dato a sapersi cosa è effettivamente scritto sul contratto di Max Verstappen, ma il tempo stringe e la scuderia continua a fare pressione alla Honda per avere un motore più potente per poter combattere alla pari con Mercedes e Ferrari. La casa madre nipponica ha garantito di avere nel taschino cavalli da offrire al suo pilota principe, ma non è certo scontato che potrebbe garantire una vittoria o una pole position all’olandese.
Max Verstappen scalpita e vuole una vettura competitiva per dimostrare a pieno il suo valore. La Red Bull riuscirà a trattenerlo? Le voci di clausole e voglia di raggiungere la Mercedes si fanno sempre più ingombranti, con un incastro di piloti che andrebbe a rendere il Mondiale 2020 quanto mai elettrizzante. Partirà davvero il domino che rivoluzionerà la massima categoria del motorsport? Non ci rimarrà che attendere qualche mese, o magari solamente il post-GP di Ungheria…
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alessandro.passanti@oasport.it
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