F1, perché non è stato penalizzato Max Verstappen? Il regolamento e cosa hanno deciso i giudici

Il GP d’Austria 2019 si è ufficialmente concluso attorno alle ore 20.00, cioè tre ore dopo la bandiera a scacchi. I commissari di gara hanno infatti svolto un’investigazione riguardo al sorpasso operato da Max Verstappen su Charles Leclerc a tre giri dal termine, la manovra dell’olandese ha fatto discutere ed entrambi i piloti sono stati ascoltati al termine della gara prima che i giudici giungessero a una decisione. La vittoria è stata consegnata definitivamente all’alfiere della Red Bull mentre il pilota della Ferrari si è dovuto accontentare del secondo posto dopo aver dominato la corsa.

Perché Max Verstappen non è stato penalizzato? La motivazione fornita dai commissari di gara è la seguente: “Gli steward hanno rivisto le immagini, ascoltato i due piloti e i rappresentanti dei team. Verstappen ha cercato di superare Leclerc durante il 69esimo giro. Quando lo ha fatto ha affiancato l’altra monoposto all’inizio della curva ed era in pieno controllo della vettura andando all’interno della vettura 33. Entrambe le macchine sono andate avanti per affrontare la curva insieme ma chiaramente lo spazio era insufficiente per entrambi. Al momento di uscire dalla curva c’è stato un contatto tra le due macchine. Non consideriamo che un pilota abbia interamente o in maniera predominante la colpa in questo incidente. Riteniamo che sia un incidente di gara“.

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