F1, Risultato Qualifiche GP Francia 2019: Lewis Hamilton conquista una pole regale davanti a Bottas e Leclerc, solo settimo Vettel

Veloce come il vento. Sul circuito dove troviamo il rettilineo dedicato al Maestrale, Lewis Hamilton centra una clamorosa pole position del Gran Premio di Francia 2019 di Formula Uno, la numero 86 della sua carriera dando una dimostrazione di superiorità davvero incredibile. Il campione del mondo ama questa pista (come si è visto nella scorsa edizione nella quale ha dominato in lungo ed in largo) e oggi ha guidato in maniera regale. 1:28.319 il tempo imposto dal cinque volte iridato (ovviamente nuovo record di Le Castellet) con 286 millesimi di distacco rifilati al compagno di scuderia Valtteri Bottas che, nel secondo tentativo, non è stato minimamente in grado di impensierire l’inglese. Prima fila tutta Mercedes come un anno fa, dunque, con la netta sensazione che l’ennesima doppietta stagionale sia comodamente dietro l’angolo.

In seconda fila troviamo una sola Ferrari, quella di Charles Leclerc. Il monegasco, infatti, si è posizionato a 646 millesimi dalla pole position, con un gap davvero immenso. La SF90 non può competere contro la W10 in diversi punti della pista del Paul Ricard, ma quasi sette decimi di margine sono un vero macigno in vista delle speranze per la gara di domani. A far compagnia al giovane ferrarista ci sarà Max Verstappen (Red Bull) con un distacco di un secondo dalla vetta. La conferma che il vantaggio delle Mercedes, specialmente su questa pista, è letteralmente clamoroso ed in curva guadagnano decimi su decimi come se fossero collocate su binari.

La terza fila, non senza sorpresa, sarà tutta di marca McLaren. Un risultato storico per il team di Woking, reduce da anni nei quali la Q3 la vedeva davanti alla tv con i piloti già ampiamente eliminati. Oggi no. L’inglese Lando Norris, infatti, ha confermato le sue qualità portandosi in quinta posizione a 1.099 da Hamilton (ed a soli 9 millesimi da Verstappen) prendendosi anche il lusso di sopravanzare il compagno di team, lo spagnolo Carlos Sainz, a 1.203. Solamente settimo, Sebastian Vettel con la seconda Ferrari. Il tedesco ha disputato una pessima Q3 (anche per colpa di quale scricchiolio alla sua monoposto a livello di cambio), rinunciando a chiudere il primo tentativo, e chiudendo a 1.480 il secondo, superando di poco Daniel Ricciardo (Renault) a 1.599. Quinta fila per il padrone di casa Pierre Gasly (Red Bull) a 1.865, mentre è decimo un positivo Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo).

LE QUALIFICHE

Nella Q1 il miglior tempo lo fissa Valtteri Bottas in 1:30.550 davanti a Lewis Hamilton e Charles Leclerc. Vengono eliminati Daniil Kvyat (Toro Rosso), Romain Grosjean (Haas), Lance Stroll (Racing Point) e le due Williams di Robert Kubica e George Russell. Si passa alla Q2 con le Mercedes che fanno il vuoto con le gomme medie. Valtteri Bottas scende su uno stellare 1:29.437 con appena 69 millesimi su Sebastian Vettel e 83 su Lewis Hamilton con un equilibrio davvero clamoroso. Quarto Charles Leclerc a 262 millesimi davanti a Lando Norris, eccezionale con la McLaren a mezzo secondo. Si fermano Alexander Albon (Toro Rosso) per appena 4 centesimi nei confronti di Pierre Gasly, quindi Kimi Raikkonen (Alfa Romeo), Nico Hulkenberg (Renault), Sergio Perez (Racing Point) e Kevin Magnussen (Haas). Si arriva alla decisiva Q3. Nel primo tentativo Hamilton vola in un incredibile 1:28.448 (soft) con 157 millesimi su Bottas, quindi Leclerc a 567 millesimi, mentre Vettel non chiude il suo tentativo per un problema al cambio. Tutto si è deciso sotto la bandiera a scacchi con il campione del mondo che ritocca il limite a 1:28.319, Bottas non risponde, mentre Vettel è solamente settimo.

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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