Ciclismo

Giro del Delfinato 2019, doppietta di Wout Van Aert! Beffati Bennett e Alaphilippe

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Splendida doppietta da parte di Wout Van Aert nella quinta tappa del Giro del Delfinato 2019. Il belga della Jumbo-Visma, già vincitore della cronometro di ieri, si è reso nuovamente protagonista nella frazione odierna da Le Puy-en-Velay a Riom. In un finale difficile da amministrare, caratterizzato prima dall’attacco all’interno dell’ultimo chilometro da parte di Philippe Gilbert e Edvald Boasson Hagen, e poi dalla rimonta di un gruppetto comandato da Julian Alaphilippe, Wout Van Aert è riuscito a battezzare la ruota del francese della Deceuninck-Quick Step scavalcandolo in maniera netta e vincendo con un bel margine questa quinta tappa. Alaphilippe, terzo al traguardo, è costretto a cedere anche il secondo posto in favore di Sam Bennett. Ottavo Sonny Colbrelli. Adam Yates continua a comandare la classifica generale con 4″ su Dylan Teuns.

A caratterizzare la fuga del giorno ci hanno pensato Yoan Bagot (Vital Concept-B&B Hotels), Stéphane Rossetto (Cofidis) ed Alessandro De Marchi (CCC). Il loro vantaggio è rimasto stabile intorno ai 3’ per la prima parte di tappa. Questa frazione prevedeva anche quattro GPM di quarta categoria, di cui i primi due sono stati assegnati rispettivamente sulla Cote de Saint Galmier a Rossetto, mentre sulla Cote de Saint Symphorien sur Coise è passato davanti a tutti De Marchi. Una tappa tranquilla per gli uomini della classifica generale e con una condizione meteorologica che finalmente ha dato una tregua al gruppo concedendo una giornata di sole.

Il gruppo rimane costantemente tranquillo e tirato dalla Bora-Hansgrohe di Sam Bennett. Al terzo GPM, la Cote de Givors, è ancora De Marchi a transitare per primo mantenendo comunque 2’35” di vantaggio sul plotone del leader della classifica generale Adam Yates che manda la sua Mitchelton-Scott in testa al gruppo. All’ultima delle quattro ascese di giornata, la Cote de Vienne, tocca a Yoan Bagot passare davanti al terzetto dei fuggitivi. Sotto il forcing di alcuni corridori della Deceuninck-Quick Step il gruppo maglia gialla recupera qualcosa cercando comunque di tenere a debita distanza gli attaccanti del giorno.

Al traguardo volante di Pelay, senza alcun tipo di lotta per i punti, transita per primo Rossetto su De Marchi, mentre dietro continua il grande lavoro della Deceuninck in favore del velocista della squadra Alvaro Hodeg ma anche per Julian Alaphilippe e Philippe Gilbert. Il terzetto al comando continua di comune accordo, e a 20 km dal traguardo ha ancora 1′ di vantaggio anche se il gruppo, comandato dal Team Ineos, non vuole farsi scappare l’occasione dello sprint. Il finale non è affatto semplice da amministrare, e a 4 km dal traguardo di Riom De Marchi, Rossetto e Bagot cercano di resistete, mentre continua ad alzarsi l’andatura in gruppo. I tre non vogliono arrendersi, con De Marchi che cerca di rilanciare l’andatura; ma niente da fare, perchè vengono ripresi all’ultimo chilometro con un attacco da parte di Edvald Boasson Hagen e Philippe Gilbert. Ultimi 1000 metri tiratissimi, con il forcing di un gruppetto comandato da Julian Alaphilippe e Wout Van Aert. Parte il francese della Deceuninck, ma Van Aert battezza la sua ruota e lo rimonta a doppia velocità, conquistando in maglia verde un bis a dir poco spettacolare.

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@lisa_guadagnini

Foto: Lapresse

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