Giro di Svizzera 2019: il percorso e le nove tappe ai raggi X. Due cronometro e tanta salita

Non solo Delfinato: come di consueto sono due i grandi antipasti del Tour de France. Scatta nel week-end il Giro di Svizzera: corsa a tappe elvetica con ben nove frazioni ed una startlist di eccellente livello, che come stella vede al via il detentore della Grande Boucle, Geraint Thomas. Andiamo a scoprire nel dettaglio il percorso della gara elvetica.

Percorso Giro di Svizzera 2019

SABATO 15 GIUGNO
Prima tappa: Langnau-Lagnau, 9.5 km (cronometro)

Cronometro tutt’altro che insidiosa quella d’apertura: chilometraggio limitato, nessuna difficoltà altimetrica. Per specialisti puri, ci saranno grandissime velocità.

DOMENICA 16 GIUGNO
Seconda tappa: Lagnau-Lagnau, 160 km

Sono ben sei i GPM che i corridori incontreranno in questa prima tappa in linea: nessuno di questi però particolarmente insidioso. Se il plotone riuscirà a tenere la corsa potremmo assistere ad una volata, piuttosto ristretta.

LUNEDÌ 17 GIUGNO
Terza tappa: Flamatt-Murten, 162 km

Frazione davvero molto semplice: tantissima pianura, due soli GPM di terza categoria. Sarà volata sicuramente.

MARTEDÌ 18 GIUGNO
Quarta tappa: Murten-Arlesheim, 164 km

Ancora una tappa piuttosto semplice e senza troppe insidie. Sul finale però c’è il GPM di Elchenberg: 5,1 chilometri al 4.8% che potrebbero mettere in crisi i velocisti, visto che lo scollinamento è a 19 chilometri dal termine.

MERCOLEDÌ 19 GIUGNO
Quinta tappa: Munchenstein-Einsiedeln, 177 km

Tanti saliscendi, moltissimi metri di dislivello, anche se manca una salita vera. GPM di Sattel di seconda categoria a 30 chilometri dal traguardo: molto lungo ma con pendenze non impressionanti. Possibile che arrivino di nuovo i velocisti a giocarsi il successo.

GIOVEDÌ 20 GIUGNO
Sesta tappa: Einsiedeln-Flumserberg, 120 km

Si inizia a far sul serio: tappa breve con il primo arrivo in salita. Attesa per l’ascesa conclusiva, che sarà davvero molto dura e vedrà lo scontro tra i big: 8,4 chilometri al 9,2% di pendenza media.

VENERDÌ 21 GIUGNO
Settima tappa: Unterterzen-Gotthard Passo, 217 km

Il tappone, sicuramente la frazione più dura e più interessante di tutta la corsa. C’è il Lukmanierpass a metà gara, con 16,7 chilometri al 5,4%. L’attesa però è per l’ascesa finale a San Gottardo: una salita spettacolare, di 12 chilometri al 7,4% con uno splendido tratto in sterrato verso l’arrivo.

SABATO 22 GIUGNO
Ottava tappa: Goms-Goms, 19 km (cronometro)

Ancora una cronometro, ancora breve, ancora completamente pianeggiante: le differenze saranno minime tra i big, si giocano il successo gli specialisti puri delle prove contro il tempo.

DOMENICA 23 GIUGNO
Nona tappa: Goms-Goms, 144 km

Chiusura in grande stile con una tappa durissima: sono tre i GPM da affrontare, tutti e tre molto insidiosi. Furka, Susten e Grimsel, lunghissimi (tutti sopra i 15 chilometri di scalata e con pendenze sempre oltre il 5%) intervallati da un solo tratto di pianura e ben 4000 metri di dislivello totali. Arrivo però posto in pianura.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Thomas Quack / Shutterstock.com