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Ciclismo
Giro d’Italia Under 23: Andres Camilo Ardila si aggiudica la classifica generale, Augusto Rubio Reyes in trionfo sul passo Fedaia
Si chiude all’insegna del dominio colombiano il Giro d’Italia Under 23 2019, appuntamento di primo piano del calendario ciclistico internazionale giovanile. La nona brevissima tappa (35.8 km da Agordo alla cima del Passo Fedaia/Marmolada) ha regalato spettacolo e sulla salita conclusiva le pendenze e la fatica accumulata nei giorni scorsi si sono fatti sentire producendo distacchi significativi. Il colombiano Einer Augusto Rubio Reyer (Aran Cucine Vejus) ha coronato una corsa affrontata da protagonista aggiudicandosi la frazione conclusiva e conquistando anche la maglia verde di miglior scalatore, mentre il connazionale Andres Camilo Ardila (Colombia) si è confermato assoluto dominatore della classifica generale giungendo secondo al traguardo.
Il giovane scalatore colombiano ha ipotecato anche la maglia bianca, dimostrandosi un prospetto di assoluto valore per il futuro del ciclismo e destando l’interesse di numerose formazioni di primo piano del panorama internazionale. Terzo al traguardo e nella classifica finale il colombiano Juan Diego Alba Bolivar (Colombia), a completare un podio per la prima volta monopolizzato interamente dalla nazione sudamericana. Alessandro Covi (Colpack) non è riuscito a difendere la seconda posizione di questa mattina crollando nel tratto più duro della salita, ma chiudendo comunque al quarto posto. Il corridore varesino è per il secondo anno consecutivo il miglior italiano nella classifica generale.
Ritmo molto elevato sin dalla partenza considerata la breve distanza da percorrere: il primo vero tentativo di allungo è di Davide Casarotto (General Store Essebigi) che riesce a guadagnare 25” sul gruppo principale, mentre all’inseguimento si lanciano Tobias Bayer (Tirol KTM) e Matteo Sobrero (Dimension Data for Qhubeka). L’austriaco transita al secondo posto sotto il traguardo dell’Intergiro di Alleghe aggiudicandosi la speciale classifica della maglia blu, mentre l’italiano raggiunge il connazionale al comando. Poco dopo l’inizio della salita la coppia di testa viene però raggiunta e Aran Cucine Vejus e Colombia si portano al comando per tenere sostenuta l’andatura riducendo subito il gruppo principale ad una trentina di unità.
Superato il cartello degli 8 km all’arrivo nel drappello di testa rimangono in tredici e il primo a rompere gli indugi è l’olandese Ide Schelling (SEG Racing Academy), subito raggiunto da Diego Alba (Colombia). Alessandro Covi (Colpack) prova a tenere sotto controllo la ruota di Augusto Rubio Reyes (Aran Cucine Vejus), ma al secondo tentativo il colombiano allunga raggiungendo la coppia di testa. L’italiano prova a salire con passo regolare, ma anche Andres Camilo Ardila (Colombia) scatta con decisione. Il corridore varesino entra in crisi a 3.5 km dall’arrivo, mentre al comando si forma un terzetto colombiano dopo che Schelling perde contatto. Sul tratto più impegnativo Rubio Reyes trova l’allungo vincente resistendo nel finale al ritorno dei due connazionali. Splendida prestazione degli italiani Kevin Colleoni (Biesse Carrera) e Manuel Tarozzi (Interregionale), rispettivamente quinto ed ottavo di giornata.
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roberto.pozzi@oasport.it
Foto: Sito Ufficiale Giro d’Italia U23