Giro d’Italia Under 23, risultato ottava tappa: successo italiano con Nicola Venchiarutti! Ardila difende la Maglia Rosa

Nicola Venchiarutti regala ai colori italiani la seconda vittoria nell’ottava e penultima tappa del Giro d’Italia Under 23 2019, appuntamento di primo piano del calendario ciclistico giovanile internazionale che si concluderà domani. La frazione odierna ha visto le montagne tornare protagoniste con un percorso impegnativo da Rosà a Falcade (133.6 km) e con il terzo arrivo in salita. Il giovane corridore del Cycling Team Friuli ASD è stato abilissimo nell’inserirsi nella fuga di giornata, nell’amministrare le energie sul terreno a lui meno favorevole e nel trovare lo spunto vincente sul traguardo. La classifica generale non ha subito invece significative variazioni e Alessandro Covi (Colpack) ha difeso la seconda posizione alle spalle di Camilo Ardila (Colombia), il cui vantaggio rimane di 4’13”. L’ultima tappa misurerà soltanto 39.9 km, con una salita praticamente continua sino alla cima del Passo della Marmolada dove sarà definitivamente assegnata la Maglia Rosa.

Sotto una pioggia incessante il gruppo principale lascia Rosà e comincia la prima parte della tappa prevalentemente pianeggiante. L’attacco dei fuggitivi comincia al km 40, con un drappello di diciannove corridori che prende il largo e comincia a guadagnare molto rapidamente sul resto della corsa. Il margine aumenta soprattutto prima del GPM di Passo Cereda arrivando a 10’13”. Sulla salita di prima categoria la corsa si infiamma: nel gruppo di testa Riccardo Tosin (General Store Essebigi) allunga e scollina con 16” su un drappello di inseguitori formato da Christian Scaroni (Groupama-FDJ), Tobias Bayer (Tirol KTM Cycling Team), John Ramirez Munoz (Kometa Cycling Team), Daniel Tullet (Team Wiggins Le Col), Matteo Sobrero (Dimension Data for Qhubeka), Nicola Venchiarutti (Cycling Team Friuli ASD) e Barnabas Peak (SEG Racing Academy). Nel gruppo principale attaccano invece la Maglia Rosa Camilo Ardila (Colombia), il compagno di squadra Juan Diego Alba Bolivar (Colombia) e Einer Augusto Rubio Reyer (Aran Cucine Vejus), e il terzetto colombiano transita con 5’34” sulla testa della corsa. Nella discesa successiva Tosin viene ripreso dagli inseguitori e Alessandro Covi (Colpack) riesce a riportarsi sul leader della classifica generale insieme ad altri corridori.

Sulla successiva salita di Forcella Aurina, Tullet perde contatto a causa di una foratura, mentre il gruppo della Maglia Rosa procede in maniera piuttosto regolare e si porta a 4’50” dal drappello di testa. All’attacco dell’ascesa finale verso il traguardo di Falcade lo scenario si predispone per una duplice battaglia: tra gli uomini al comando per la vittoria di tappa, tra gli inseguitori per la classifica generale. Nessuno degli attaccanti riesce a fare la differenza fino a 3 km dall’arrivo, quando in corrispondenza del tratto più impegnativo (con pendenze al 9%) Scaroni allunga con decisione e prova a lanciarsi verso la vittoria. Nell’ultimo chilometro però gli inseguitori rientrano e nella volata per la vittoria Venchiarutti precede Peak e Tosin. Nel gruppo Maglia Rosa un ritrovato Covi prova ad attaccare nel finale per guadagnare qualche secondo, ma viene ripreso sulla linea del traguardo da Ardila e Rubio Reyes lasciando di fatto invariato il podio della classifica generale in vista della decisiva frazione di domani.

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: Sito Ufficiale Giro d’Italia U23