Giro d’Italia Under 23: show della maglia rosa Andres Camilo Ardila sul Passo Maniva! Quinto Alessandro Covi

Ci si aspettava un vero e proprio spettacolo sul Passo Maniva, e così è stato. A nove chilometri dal traguardo, la maglia rosa Andres Camilo Ardila, della Selezione Colombiana, ha fatto nuovamente valere la sua leadership conquistando da vero padrone l’ascesa bresciana. Staccati ad oltre un minuto ben tre suoi connazionali Jesus David Peña Jimenez (Seleccion Colombia), Einer Augusto Rubio Reyes (Aran Cucine Vejus) e Juan Diego Alba (Seleccion Colombia). Dominio assoluto quindi per i colombiani, che si lasciano alle spalle un ottimo Alessandro Covi (Team Colpack) e il britannico, nonché ex maglia rosa, Ethan Hayter (Nazionale Britannica).

158,3 km per la quinta tappa del Giro d’Italia Under 23 con partenza da Sorbolo Mezzani (Parma) e arrivo al Passo Maniva (Brescia). È cominciata decisamente male questa frazione, con una caduta che coinvolge diversi corridori (alcuni costretti al ritiro) già al chilometro 3; una situazione che scompiglia gli animi in corsa frastagliando il gruppo che si divide in alcune unità. Fortissima andatura da parte della testa della corsa dove è presente la maglia rosa Ardila. Grande forcing della General Store, Lotto Soudal e Mastromarco Sensi, tra le formazioni più attive; mentre dietro insegue un gruppo a 21″ comandato dal Team Aran Vejus e della Nazionale Russa. Iniziano i primi scatti e controscatti in testa al plotone che però non riescono a prendere un forte vantaggio, così che dopo 45 km il gruppo è nuovamente compatto. Molto attive la Zalf e il Team Friuli, mentre ricominciano diversi allunghi che però guadagnano vantaggi veramente minimi.

È solo dopo i primi 70 km che finalmente riesce a prendere il largo una vera e propria fuga comprendente Christian Scaroni (Groupama-FDJ), Nurbergen Nurlykhassym (Astana City), Matteo Sobrero (Dimension Data for Qhubeka), Andrea Pietrobon, Gregorio Ferri (Zalf) e Davide Masi (Mastromarco Sensi Nibali). Alle loro spalle si forma un gruppetto di undici unità a 30″, altri corridori a 40″,  mentre il gruppo maglia rosa è a oltre 1′. Passato l’intergiro, ecco che quindici corridori si avvicinano ai sei battistrada: Denis Nekrasov, Petr Rikunov (Nazionale Russa), Ethan Hayter, Stuart Balfour (Nazionale Britannica), Jake Stewart, Kevin Inkelaar (Groupama-FDJ), Kevin Vermaerke (Hagens Berman Axeon), Thomas Vereecken (Lotto Soudal U23), Bolat Niyazov (Astana City), Samuel Jenner (Team Wiggins), Tobias Bayer (Tirol KTM), Alexander Konychev (Dimension Data), Davide Bais, Massimo Orlandi (Cycling Team Friuli) e Marco Murgano (Casillo-Maserati).

Quando il grosso del gruppo arriva al chilometro 106, accusa un ritardo di 1’16” dagli ormai 21 fuggitivi. Dalla testa della corsa poi cercano di avvantaggiarsi sgranando il drappello Rikunov, Vereecken, Niyazov, Konychev e Ferri, che guadagnano circa 10″ sugli immediati inseguitori; ma la loro azione viene presto annullata. Così rilancia nuovamente Rikunov. Il gruppo maglia rosa è ben distante, a circa 3’00”, mentre il russo guadagna ben 36″ sugli altri fuggitivi. Ai -25, il gruppo recupera un po’ di svantaggio e a 20 km dal Passo Maniva ecco che Rikunov viene ripreso dagli altri attaccanti. Il gruppo rinviene pesantemente in questa fase della corsa, quando ormai siamo ai piedi dell’ascesa finale che misura ben 13 km. Davanti rimangono in sedici mentre perdono contatto Masi, Vermaerke e Konychev. Il gruppo, guidato dal Team Biesse Carrera, è soltanto a 1’28”. Il gruppetto degli attaccanti continua a perdere elementi, tra cui Balfour, Rikunov, Bais, Orlandi e Murgano, sotto il forcing del plotone che si trova ad appena 40″.

Ed è così che ci pensa proprio la maglia rosa Andres Camilo Ardila (Seleccion Colombia) con Einer Augusto Rubio Reyes (Aran Cucine Vejus) a prendere in mano le redini della corsa e a portarsi all’inseguimento dei fuggitivi. Ardila fa valere la sua leadership rinvenendo a tutta velocità e superando gli attaccanti, con alle sue spalle, Reyes, l’ex maglia rosa Hayter, Jenner, Scaroni, Juan Diego Alba e Jesus David Peña Jimenez (Seleccion Colombia) e Alessandro Covi (Team Colpack). Ardila continua nella sua azione inseguito in primis da Reyes e Peña Jimenez, ma che si trovano già a quesi 1′ dalla maglia rosa. Ormai è fatta, è netta la superiorità del colombiano che conquista meritatamente il Passo Maniva. confermandosi padrone di questo Giro d’Italia Under 23! 

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@lisa_guadagnini

Foto: Pagina FB Giro d’Italia Under 23