Golden Gala 2019, tutti gli italiani in gara. Tortu e Tamberi le punte, Crippa e Chiappinelli ci provano

Siamo ormai alla vigilia del Golden Gala Pietro Mennea 2019, quarta tappa della Diamond League che accoglierà presso lo Stadio Olimpico di Roma le stelle del panorama mondiale dell’atletica leggera. Il contingente azzurro sarà composto da quattordici elementi che si affacceranno sul palcoscenico della prestigiosa rassegna intercontinentale con ambizioni differenti, ma con la stessa voglia di sorprendere e di regalare al pubblico italiano una notte indimenticabile.

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Le principali speranze per un risultato di prestigio saranno sicuramente Filippo Tortu e Gianmarco Tamberi. Il velocista brianzolo scenderà in pista sui 200 metri, dopo aver impressionato all’esordio stagionale sulla distanza più breve con un incredibile 9.97 ventoso in quel di Rieti. Il giovane primatista azzurro dei 100 metri dovrà vedersela con gli statunitensi Noah Lyles e Michael Norman, con il campione europeo in carica Ramil Guliyev (Turchia) e con il bronzo mondiale Jereem Richards (Trinidad e Tobago). L’obiettivo sarà quello di migliorare il proprio personale di 20.34, fatto segnare nel 2017. Il campione europeo indoor si metterà invece alla prova sulla pedana del salto in alto per continuare la propria rinascita dopo il brutto infortunio del luglio 2016. Dopo il 2.32 di Glasgow, il 27enne marchigiano ha saltato un paio di appuntamenti per un piccolo infortunio, ma è pronto a riprendere il cammino verso i Mondiali di Doha, dove probabilmente ritroverà molti degli avversari presenti anche sulla pedana romana, come gli ucraini Bohdan Bondarenko e Andriy Protsenko e il tedesco Mateusz Przybylko.

Ambizioni importanti anche per il mezzofondo maschile che potrà schierare due medaglie di bronzo nell’ultima rassegna continentale di Berlino 2018: Yeman Crippa sarà impegnato nei 5000 metri, mentre Yohanes Chiappinelli scenderà in pista in compagnia di Osama Zoghlami nei 3000 siepi. Entrambi reduci da un periodo di allenamento in altura negli Stati Uniti, gli azzurri testeranno la propria crescita al cospetto del meglio delle rispettive discipline. Da non sottovalutare anche Raphaela Lukudo e Ayomide Folorunso, in gara rispettivamente nei 400 metri e nei 400 metri ostacoli dopo il sorprendente terzo posto iridato nella 4×400 ai Mondiali Staffette di Yokohama.

Nel getto del peso il giovane Leonardo Fabbri cercherà di migliorare il 20.69 indoor (miglior lancio azzurro dal 2002) in una gara dal livello stellare, mentre nel salto con l’asta sarà Sonia Malavisi a fronteggiare autentiche fuoriclasse della disciplina provando a sfruttare il vantaggio di conoscere al meglio la pedana per andare oltre il 4.50 saltato in inverno. Da seguire con attenzione anche Laura Strati nel salto in lungo, reduce da un ottimo 6.65 lo scorso fine settimana a Vicenza e determinata a conquistare il pass mondiale. Completeranno la spedizione azzurra Lorenzo Perini (110hs), José Bencosme (400hs), Sara Jemai e Zahra Bani (giavellotto).

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: FIDAL/Colombo