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Golf, European Tour 2019: Jordan Smith sale al comando del BMW International Open, Bergamaschi e Pavan nella top10
Si è concluso anche il terzo giro del BMW International Open 2019, appuntamento dello European Tour in corso di svolgimento in questo fine settimana sul percorso del Golf Club Eichenried di Monaco di Baviera, in Germania. La classifica provvisoria testimonia un grande equilibrio e nella giornata di domani diversi giocatori potranno entrare nella lotta per il titolo. L’inglese Jordan Smith (-13) si è portato al comando grazie ad un giro chiuso in 66 colpi e del tutto privo di sbavature, con sei birdie realizzati e nessun bogey. Decisamente temibile la coppia immediatamente alle sue spalle, formata dal connazionale Matthew Fitzpatrick e dall’austriaco Matthias Schwab (-12), entrambi protagonisti di una notevole rimonta grazie al 65 di giornata. La quarta posizione è occupata al momento dal sudafricano Christiaan Bezuidenhout e dall’inglese Matt Wallace (-11), al comando della Race to Dubai.
Soltanto un colpo più indietro il terzetto composto dal francese Mathieu Pavon, dallo svedese Sebastian Soderberg e dall’inglese Lee Westwood (-10). La notizia più positiva per la spedizione italiana è il nono posto della coppia formata da Andrea Pavan e Filippo Bergamaschi (-9). Il giocatore romano, al comando dopo il primo giro, ha perso leggermente terreno ma è ancora perfettamente in lotta per il successo; il giovane lombardo invece, al primo anno sul massimo circuito europeo, sta vivendo il primo vero torneo da protagonista dopo una prima parte di stagione complicata e può accontentarsi anche di un piazzamento. Nel gruppo in undicesima posizione si trova poi Edoardo Molinari (-8), sceso leggermente con il -1 di giornata, in compagnia del tedesco Martin Kaymer (crollato con un giro in +3), dell’inglese Callum Shinkwin, del danese Joachim Hansen e del cinese Ashun Wu. Da dimenticare invece il sabato di Renato Paratore (+2), ultimo tra coloro che hanno superato il taglio e autore di un +4 di giornata.
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roberto.pozzi@oasport.it
Foto: Pier Colombo