LIVE Giro del Delfinato 2019, ultima tappa in DIRETTA: Dylan van Baarle vince l’ultima tappa, Jakob Fuglsang conquista la maglia gialla

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17.03 La classifica generale del Giro del Delfinato 2019, con il trionfo di Jakob Fuglsang, davanti a Tejay van Garderen ed Emanuel Buchmann.

17.01 Questa la top 10 della tappa odierna.

16.59 Jakob Fuglsang conquista la maglia gialla! I migliori arrivano tutti insieme a 1’59″ e il danese dell’Astana si impone così in classifica generale per la seconda volta in carriera dopo il 2017.

16.57 Vince Dylan van Baarle! Volata lanciata lunga dall’olandese del Team Ineos, che sfrutta al meglio il suo spunto veloce per battere nettamente Jack Haig. Terzo posto per Carl Fredrik Hagen a 50”.

16.56 Ultimo chilometro! Sfida tra Haig e van Baarle per la vittoria.

16.54 Nel gruppo dei migliori per il momento ancora calma piatta, Astana sempre in testa.

16.51 3 km al traguardo, Haig e van Baarle hanno 45″ di vantaggio su Hagen e sarà quindi un duello tra di loro per la vittoria.

16.48 Non ce la fa più Alaphilippe! Si stacca il francese, resta solo Hagen all’inseguimento.

16.47 Inizia la salita finale di Montée de Champéry, ascesa pedalabile visto che sono 5,5 km con una pendenza media del 4,2%.

16.43 I big sembrano ormai tagliati fuori dalla lotta per la vittoria di tappa, visto che il gap resta di 1’50” a 7 km dal traguardo.

16.39 Haig e van Baarle scollinano al GPM con 25″ su Hagen e Alaphilippe. Il gruppo transita a 1’50”.

16.37 All’inseguimento dei battistrada ci sono Hagen e Alaphilippe, che sta spingendo a tutta per rientrare.

16.34 Nel gruppo grande forcing della Ineos, il gap resta attorno a 2′

16.30 Risponde Dylan van Baarle, che rientra su Haig. Una coppia quindi al comando.

16.28 Se ne va Jack Haig! L’australiano prova l’azione in solitaria ai -15 km.

16.26 Ora sono in quattro al comando: Kuss, van Baarle, Haig e Hagen.

12.23 Ripresi i due.

16.20 Attacca Barguil, seguito da Hagen.

16.19 Inizia ora il GPM di prima categoria della Côte des Rives (8,5 km al 6,2%).

16.18 Sta calando nettamente il gap, che è ora di 2′ a 20 km dal traguardo.

16.13 Ricordiamo che al comando ci sono 13 corridori: Dylan van Baarle (Ineos), Jack Haig (Mitchelton-Scott), Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick Step), Felix Grossschartner (Bora-Hansgrohe), Carlos Verona (Movistar), Sébastien Reichenbach (Groupama-FDJ), Sepp Kuss (Jumbo-Visma), Julien Bernard (Trek-Segafredo), Nils Politt (Katusha-Alpecin), Carl Fredrik Hagen (Lotto-Soudal), Hermann Pernsteiner (Bahrain-Merida), Alessandro De Marchi (CCC) e Warren Barguil (Arkea-Samsic).

16.09 Netto cambio di ritmo nel gruppo, ora anche il Team Inoes si mette a tirare.

16.05 Sepp Kuss vince il GPM del Pas de Morgins, ancora 3′ di vantaggio per i fuggitivi.

16.04 Steven Kruijswijk in crisi! Il capitano della Jumbo-Visma perde contatto dal gruppo a 37 km dal traguardo.

16.02 La corsa è ora in Svizzera, l’ultima volta era accaduto nel 2014.

15.59 La media dopo due ore di corsa è di 36.2 km/h.

15.54 I fuggitivi iniziano il GPM di terza categoria del Pas de Morgins (4,8 km al 5,3%).

15.51 Questo il momento in cui Yates ha abbandonato la corsa.

15.45 Yates si è ritirato per la febbre, che l’ha colpito questa mattina, come comunicato ora da Lorenzo Lapage, direttore sportivo della Mitchelton-Scott, al sito ufficiale della corsa.

15.41 Politt vince lo sprint intermedio di La Chapelle d’Abondance

15.39 CLAMOROSO!!!! SI RITIRA ADAM YATES!!! Il corridore britannico si ferma a bordo strada e scende dalla bici. Non sappiamo ancora le motivazioni di questo ritiro, ma è sicuramente un colpo di scena visto che Yates oggi si giocava ancora la vittoria, visto che era a solo 8″ dalla maglia gialla.

15.36 50 km al traguardo, 4′ di vantaggio per i fuggitivi.

15.28 Ecco l’ordine d’arrivo in cima al GPM di prima categoria del Col du Corbier.

15.25 Praticamente invariato il distacco del gruppo principale dagli attaccanti, cronometrato in 3’45” a 57 km dall’arrivo.

15.22 Il percorso proseguirà con un lungo tratto in falsopiano fino al Pas de Morgins (4.8 km al 5.3%) che introdurrà il gruppo in Svizzera per la parte conclusiva con le ultime due salite di giornata.

15.20 Alaphilippe si è aggiudicato anche il quarto GPM di giornata, condizione di forma eccezionale per il trionfatore dell’ultima Milano-Sanremo!

15.16 Terminata la salita del Col du Corbier sia per la fuga sia per il gruppo principale, nessun attacco ma la salita accumulata si farà sentire più avanti.

15.13 Arriva un altro ritiro, a dimostrazione della difficoltà della giornata: questa volta a lasciare la corsa è Fabien Doubey (Wanty-Groupe Gobert).

15.10 L’Astana continua a procedere con un ritmo regolare e il vantaggio dei tredici attaccanti si stabilizza intorno ai 4’00”.

15.06 Situazione tranquilla per il momento sia in gruppo, sia nella fuga. Segnalato invece il ritiro di Clement Venturini (AG2R La Mondiale).

15.02 Considerato che praticamente tutte le squadre più attrezzate sono rappresentate nel gruppo di testa ad eccezione dell’Astana, le possibilità per gli attaccanti di giornata di giocarsi il successo sono piuttosto elevate.

15.00 Nel frattempo il distacco sale a 4’00” mentre anche il gruppo attacca le prime rampe della salita.

14.58 Comincia per gli uomini al comando la salita del Col du Corbier (7.6 km al 7.5%), ascesa piuttosto impegnativa sulla quale potrebbero già esserci dei movimenti anche nel gruppo principale.

14.56 Decisamente elevata l’andatura in questa prima parte: nonostante le tre salite affrontate la media oraria è di 39.4 km/h.

14.52 Il vantaggio dei tredici al comando raggiunge 3’15”.

14.49 Si mantiene costante il distacco tra attaccanti e gruppo principale quando mancano 75 km all’arrivo e sta per cominciare la salita del Col du Corbie, sicuramente la più impegnativa tra quelle sino ad ora affrontate.

14.46 Continua il lavoro di contenimento dell’Astana in testa al gruppo. La formazione kazaka non ha particolare interesse nel rientrare sulla fuga dato che un eventuale successo degli attaccanti toglierebbe agli avversari di Fuglsang la possibilità di conquistare gli abbuoni.

14.44 Ricordiamo la composizione definitiva del drappello di testa, il cui vantaggio è di 2’50” sul gruppo principale: Dylan van Baarle (Team INEOS), Jack Haig (Mitchelton-Scott), Julian Alaphilippe (Deceuninck-QuickStep), Felix Grossschartner (BORA-hansgrohe), Carlos Verona (Movistar), Sebastien Reichenbach (Groupama-FDJ), Sepp Kuss (Jumbo-Visma), Julien Bernard (Trek-Segafredo), Nils Politt (Katusha-Alpecin), Carl Fredrik Hagen (Lotto Soudal), Hermann Pernsteiner (Bahrain Merida), Alessandro De Marchi (CCC), Warren Barguil (Arkea-Samsic)

14.40 Dopo la lunga discesa inizierà il Col du Corbier (7.6 km al 7.5%), GPM di prima categoria che rappresenterà una prima occasione anche per gli uomini di classifica di mettere alla prova la condizione dopo la durissima tappa di ieri.

14.37 Nella classifica generale il migliore tra gli uomini all’attacco è l’austriaco Hermann Pernsteiner (Bahrain Merida) con un ritardo di 5’49”.

14.35 Gli attaccanti superano anche il Montée des Gets e vengono raggiunti da Nans Politt (Katusha-Alpecin). Si forma quindi un drappello di tredici corridori al comando dell’ottava tappa con 2’30 sul gruppo.

14.32 ALAPHILIPPE IPOTECA LA MAGLIA A POIS! Il francese conquista matematicamente la classifica degli scalatori dopo essere transitato per primo sulla cima della Côte de Rond ed essersi aggiudicato altri cinque punti!

14.30 Aumenta progressivamente il distacco del gruppo, cronometro al di sopra dei due minuti dopo quasi 25 km.

14.28 Prevedibile la presenza nella fuga dell’italiano Alessandro De Marchi (CCC), grande protagonista con gli attacchi da lontano per tutta la settimana.

14.26 Alaphilippe si aggiudica anche il secondo GPM di giornata sulla Côte de Rond, la prossima asperità è il Montée des Gets (4.0 km al 4.7%) al quale seguirà un lungo tratto di discesa fondamentale per riprendere fiato.

14.25 Nils Politt (Katusha-Alpecin) sta provando in solitaria a rientrare sugli attaccanti, 1’45” il loro vantaggio sul gruppo principale.

14.23 La composizione del gruppo di testa: Dylan van Baarle (Team INEOS), Jack Haig (Mitchelton-Scott), Julian Alaphilippe (Deceuninck-QuickStep), Felix Grossschartner (BORA-hansgrohe), Carlos Verona (Movistar), Sebastien Reichenbach (Groupama-FDJ), Sepp Kuss (Jumbo-Visma), Julien Bernard (Trek-Segafredo), Carl Fredrik Hagen (Lotto Soudal), Hermann Pernsteiner (Bahrain Merida), Alessandro De Marchi (CCC), Warren Barguil (Arkea-Samsic).

14.19 Nel frattempo da segnalare finalmente una giornata di sole dopo le condizioni davvero estreme trovate dai corridori nella tappa di ieri.

14.16 DODICI ALL’ATTACCO! Si forma un drappello al comando della corsa, fondamentale capire il comportamento del gruppo!

14.15 Astana che si porta al comando tenendo elevata l’andatura in questo momento, una caduta ha coinvolto diversi corridori nella seconda parte del plotone ma senza alcun tipo di conseguenza fortunatamente.

14.12 Il gruppo sta procedendo ancora compatto e in salita verso la Côte de Rond (3.9 km al 6.5%). Decisamente impegnativa la partenza di questa ottava tappa del Giro del Delfinato 2019!

14.10 Si aggiungono anche Katusha-Alpecin e Lotto Soudal tra le formazioni che cercano di portare via la fuga, il profilo altimetrico movimentato potrebbe rappresentare un’ottima occasione per andare a caccia del successo di tappa.

14.08 Julian Alaphilippe (Deceuninck-QuickStep) transita per prima al GPM e guadagna altri due punti nella classifica degli scalatori. Il corridore francese ha ormai le mani su questa speciale graduatoria.

14.05 Ecco il momento della partenza da Cluses per l’inizio del tratto di trasferimento. Il danese Jakob Fuglsang (Astana) riuscirà a difendere la Maglia Gialla dall’assalto dei numerosi avversari? Sarà la strada ad emettere il verdetto!

14.02 CCC e Vital Concept B&B Hotels sono le formazioni più attive, ma ancora nessuno è riuscito ad evadere dal gruppo quando si è quasi conclusa la Côte de Châtillon-sur-Cluses (4.7 km al 5.0%), prima salita di giornata.

14.00 Andatura decisamente elevata nel gruppo principale con gli scatti che si susseguono per cercare di dare vita alla fuga. Arriva anche il primo ritiro di giornata con l’italiano Edward Ravasi (UAE Emirates).

13.59 Decisamente numeroso l’elenco di coloro che non hanno preso il via da Cluses, considerate le complicate condizioni della tappa di ieri con la pioggia e le temperature rigide a rendere ancora più impegnativa la corsa: Darwin Atapuma e Stéphane Rossetto (Cofidis), Michael Woods e Alberto Bettiol (EF Education First), Pierre Rolland e Cyril Gautier (Vital Concept B&B Hotels), Thomas Degand (Wanty-Gobert) e Casper Pedersen (Sunweb).

13.57 L’altimetria della tappa testimonia il livello di difficoltà e promette una frazione breve ma appassionante, ricca di spettacolo.

13.55 Buon pomeriggio appassionati di ciclismo e benvenuti alla DIRETTA LIVE dell’ottava tappa del Giro del Delfinato 2019! La frazione conclusiva porterà il gruppo da Cluses a Champéry (113.5), con un arrivo in salita che incoronerà il vincitore della tradizione corsa francese.

Percorso, altimetria e favoriti dell’ultima tappa – La cronaca della sesta frazione

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE dell’ottava ed ultima tappa del Giro del Delfinato 2019, tradizionale appuntamento del calendario ciclistico internazionale nel percorso di avvicinamento al Tour de France. La frazione decisiva per incoronare il vincitore porterà il gruppo da Cluses a Champéry (113.5 km), con un percorso decisamente breve ma potenzialmente spettacolare. La classifica provvisoria presenta distacchi contenuti e la battaglia per il successo finale potrebbe esplodere in qualsiasi momento. La parte iniziale presenterà in rapida successione tre GPM abbastanza pedalabili, quindi sarà la volta dell’impegnativo Col du Corbier (7.6 km al 7.5%), prima occasione per testare la gamba. Dopo il Pas de Morgins (4,8 km al 5,3%) il gruppo entrerà in Svizzera per la sezione conclusiva e per le ultime due salite, la Côte des Rives (8,5 km al 6,2%) e la Montée de Champéry (5,5 km al 4,2%), al termine della quale si troverà il traguardo.

L’equilibrio ha caratterizzato sino ad ora la lotta per il successo e potrebbero anche essere gli ultimi metri a decretare l’esito finale. Il danese Jakob Fuglsang (Astana) ha chiuso secondo nella giornata di ieri ed è salito al comando della classifica con 8” di vantaggio sul britannico Adam Yates (Mitchelton-Scott) e 20” sullo statunitense Tejay van Garderen (EF Education First). Perfettamente in corsa per la vittoria anche il tedesco Emanuel Buchmann (BORA-hansgrohe) a 21”, l’olandese Wout Poels (Team INEOS), dominatore sull’arrivo di Pipay e staccato di 28”, il belga Dylan Teuns (Bahrain Merida) a 32” ed il francese Thibaut Pinot (Groupama-FDJ) a 33′. Tra coloro che invece sono più attardati, ma potrebbe ribaltare la situazione oppure puntare al successo di tappa, da seguire soprattutto l’irlandese Daniel Martin (UAE Emirates) ed il francese Romain Bardet (AG2R La Mondiale), abituati a regalare spettacolo con azioni coraggiose e talvolta non propriamente impeccabili dal punto di vista tattico.

L’ottava ed ultima tappa del Giro del Delfinato 2019 prenderà il via alle ore 13.45 da Cluses e si concluderà intorno alle ore 17.00 a Champéry. Seguite la frazione con la DIRETTA LIVE testuale di OA Sport a partire dalle ore 14.00, aggiornamenti in tempo reale per non perdere davvero nulla. La lotta per il successo finale si annuncia appassionante e spettacolare. Buon divertimento! (Foto: LaPresse)