Formula 1

Mattia Binotto F1, GP Francia 2019: “Stiamo sviluppando nella direzione giusta. Come si batte la Mercedes? Miglioriamo la vettura”

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Domenica complicata per la Ferrari che ha faticato a esprimersi al meglio in occasione del GP di Francia 2019, ottava tappa del Mondiale F1. Charles Leclerc ha concluso in terza posizione cercando nell’ultimo giro di attaccare Valtteri Bottas per la piazza d’onore, Sebastian Vettel si è dovuto accontentare della quinta piazza dopo essere scattato dal settimo posto sulla griglia di partenza. Le Rosse hanno pagato dazio al Paul Ricard di Le Castellet e si sono dovute inchinare al cospetto della Mercedes che ha conquistato l’ennesima doppietta stagionale, ribadendo il proprio strapotere in questo campionato.

Mattia Binotto, team principal del Cavallino Rampante, ha fatto un punto della situazione ai microfoni di Sky Sport: “Sapevamo che questa era una pista difficile per noi ma siamo andati meglio rispetto a Barcellona e questo significa che stiamo sviluppando nella direzione giusta. Ovviamente questo non è il risultato che desideriamo, stiamo cercando il primo gradino del podio già da tempo e celebreremo solo in quel momento. Leclerc ha fatto un bellissimo weekend, si è battuto fino alla fine, ha gestito bene le gomme e se ci fosse stato qualche giro in più… Vettel ha compromesso la gara in qualifica ma oggi ha fatto bene una volta che si è liberato delle McLaren, lo abbiamo tenuto fuori qualche giro in più perché sapevamo che nel finale era importante avere le gomme fresche magari per avere un’occasione di sorpassare Verstappen“.

Le Frecce d’Argento sembrano imbattibili al momento e il Cavallino Rampante deve reagire: “Come si batte la Mercedes? In un paio di gare le avremmo potuto battere, sicuramente ci saranno altre chance. Stiamo migliorando la vettura, la nostra speranza è quella di arrivare a poterci battere in tutte le piste“.

Sulla frecciata lanciata ieri da Hamilton: “Non è vero che non siamo arrivati concentrati, ci sono tecnici che hanno in mente solo la pista. Altre persone sono state impegnate sul ricorso. Abbiamo parlato del regolamento del 2021 e dell’episodio del Canada, è chiaro che dobbiamo dare più spazio allo show: dobbiamo migliorare. Ora siamo già con la testa all’Austria“.

 

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