Mondiali Calcio femminile 2019, Milena Bertolini: “Italia-Brasile è la storia del calcio, scenderemo in campo per vincere”

Si concluderà con la delicatissima sfida contro il Brasile, la prima fase del Mondiale 2019 di calcio femminile che sta vedendo la Nazionale italiana assoluta protagonista ben oltre le aspettative della vigilia. Le azzurre hanno sconfitto l’Australia all’esordio e hanno dominato contro la Giamaica mettendo già al sicuro l’accesso agli ottavi di finale, ma si giocheranno la prima posizione nel gruppo C con la formazione sudamericana nella partita di domani sera alle ore 21.00 presso lo Stade du Hainaut di Valenciennes, in Francia. L’Italia ha bisogno di un pareggio per garantirsi la testa della classifica e dunque affrontare una delle migliori terze dei gironi A,B o F nella prima sfida ad eliminazione diretta. Nessun calcolo però per il Commissario Tecnico Milena Bertolini, che si è espressa con grande chiarezza nella tradizionale conferenza stampa della vigilia: “Affronteremo la partita per vincerla, sapendo che chiudere il girone da primi, secondi o terzi fa un’enorme differenza. Arrivando al terzo posto dovremmo scontrarci con delle super potenze“.

Le scelte sulla formazione titolare saranno effettuate soltanto più avanti, ma l’emozione nell’affrontare una delle partite più classiche della storia del calcio internazionale è sicuramente presente nelle parole dell’allenatrice italiana: “Più tardi abbiamo l’allenamento di rifinitura, domani valuterò chi giocherà sapendo che abbiamo tante calciatrici che possono essere titolari. Italia-Brasile ha grande fascino perché racchiude la storia del Calcio, è bellissimo poterla vivere da CT. E’ una partita che unirà tanto, ha un valore simbolico molto importante. La squadra sta bene, le ragazze chiaramente sono un po’ affaticate perché abbiamo giocato due partite impegnative dal punto di vista fisico e mentale. Questa gara ci farà capire a che punto siamo nel nostro percorso di crescita, incontriamo una squadra molto forte con giocatrici di grande esperienza e qualità“.

Il Commissario Tecnico ha sviluppato anche una riflessione più ampia sull’ottimo rendimento delle squadre azzurre in questa stagione: “E’ importante che le Nazionali stiano facendo vedere un bel gioco e che trasmettano valori come quello di aiutarsi in campo l’un l’altro o come la gioia di stare insieme, tutti aspetti che fanno emozionare e appassionare gli italiani. E poi c’è un gran senso di appartenenza“. Nella propria storia al femminile l’Italia non ha mai sconfitto il Brasile e nell’ultimo precedente al Mondiale 1999 arrivò una sconfitta per 2-0: “Ricordo bene quella partita, così come uno dei miei ricordi più vividi è il match del Mundial ‘82 vinto dagli azzurri“. Dopo gli ottimi ascolti delle prime due partite, le azzurre saranno in diretta su RaiUno: “Andare in onda sulla rete ammiraglia della Rai alle nove di sera è qualcosa di storico, è molto importante per tutto il movimento perché fa avvicinare sempre di più gli italiani a noi. Ha grande rilevanza in termini sociali e culturali“.

Nella conferenza stampa è intervenuta anche Sara Gama, capitano della Nazionale e dimostratasi colonna insuperabile della linea difensiva. L’azzurra ha sottolineato il valore delle avversarie e l’entusiasmo per il duello che si profila con la fuoriclasse brasiliana Marta: “Sulla carta il Brasile è più forte di noi, ha grandissime calciatrici che possono metterci in difficoltà. Possiamo prendere questa partita con meno stress e più serenità, ce la possiamo godere, anche se sappiamo bene che differenza faccia arrivare primi, secondi o terzi nel girone. Incontriamo sempre grandi attaccanti: dopo Kerr e Shaw, affrontiamo un’altra giocatrice fortissima. Ma non è una sfida tra me e lei, come abbiamo fatto sinora lavoreremo di reparto per cercare di contenerla“.

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: Alessio Tarpini / LivePhotoSport