MotoGP

MotoGP, GP Catalogna 2019: Marc Marquez, vincente e fortunato. Cadono tutti, tranne lo spagnolo…

Pubblicato

il

Vincente e fortunato, il connubio perfetto: fenomeno perché dotato di un talento cristallino fuori dal comune ma supportato anche dalla buona sorte, che raramente gli volta le spalle. C’è poco da dire: a Marc Marquez va sempre tutto bene, un verso Gastone del motociclismo che non ha bisogno di aiuti dalla Dea Bendata perché è già fortissimo di suo e che invece può beneficiare a piene mani di un sostegno sempre particolarmente gradito. Il GP di Catalogna andato in scena oggi pomeriggio è stato emblematico: il Campione del Mondo in carica non era forse il grande favorito della vigilia e avrebbe dovuto lottare strenuamente con diversi avversari per la conquista della vittoria ma non c’è stata battaglia perché ci ha pensato Jorge Lorenzo a eliminare l’intera concorrenza con uno strike fuori dal comune.

Lo spagnolo è entrato con foga nella curva 10 del secondo giro, è caduto e ha fatto volare a terra Andrea Dovizioso, Maverick Vinales e Valentino Rossi: un capitombolo totale che ha deciso la gara dopo pochi minuti e il cui esito risulterà determinante per l’intero campionato. Marc Marquez ha infatti potuto fare gara solitaria, ha impresso il proprio ritmo senza essere ostacolato da nessuno (Fabio Quartararo e Danilo Petrucci poco hanno potuto) e ora vanta 37 punti di vantaggio su Andrea Dovizioso in classifica generale: un margine importante dopo soltanto sette gare. L’alfiere della Honda è indubbiamente il pilota più forte in circolazione, riesce sempre a brillare in qualsiasi situazione e a fare la differenza, ma è indubbio che è anche supportato da tanta fortuna: oggi è uscito indenne da un incidente in cui non è rimasto coinvolto davvero per questione di millimetri. Cadono tutti tranne lo spagnolo, che può fare festa, la buona sorte aiuta sempre chi meno ne ha bisogno.

 

VIDEO: LA CADUTA DI JORGE LORENZO CHE HA STESO VALENTINO ROSSI, VINALES E DOVIZIOSO

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version