MX2, GP Lettonia 2019: Jorge Prado non fa sconti e continua a vincere, Geerts e Olsen si devono inchinare ancora

Jorge Prado non lascia scampo agli avversari neanche questo fine settimana, dominando altre due manche valide per il GP della Lettonia 2019, ottavo appuntamento del Mondiale motocross. Il fuoriclasse spagnolo, sempre più avviato verso il titolo e il passaggio in MXGP sin dal prossimo anno, allunga in classifica su Thomas Kjer Olsen e la sua Husqvarna, comunque autori di un buon doppio terzo posto ma che non possono far altro che inchinarsi dinnanzi al modo di guidare del pilota KTM e cercare di ottimizzare ogni risultato sperando in qualche passo falso del leader. Gli ultimi quattro GP si sono conclusi con lo stesso podio (anche se non nello stesso ordine), a testimonianza dei valori in campo sempre più chiari nel campionato cadetto della motocross, con la seconda posizione occupata oggi dal belga in forza alla Yamaha Jago Geerts, che era stato due volte terzo in Russia.

In gara-1 abbiamo assistito a una corsa poco entusiasmante in termini di battaglia per le prime posizioni che ha visto il terzetto di testa prendere il largo fin dalle fasi iniziali. Il britannico della Yamaha Ben Watson è stato l’unico a restare infatti relativamente vicino al podio, concludendo in quarta posizione mentre per la quinta la lotta a cinque piloti ha visto coinvolto anche il nostro Michele Cervellin che è riuscito a terminare in ottava piazza portando a casa altri buoni punti. Pochi colpi di scena anche in gara-2 che ha seguito davvero da vicino la linea proposta dalla prima manche: Watson a metà gara si prende la quarta posizione e se ne va confermandosi il primo degli altri, con il nostro Cervellin che chiude decimo.

Unica vera delusa di giornata è stata Kawasaki con la sua stella Henry Jacobi caduto nella prima manche e sesto nella seconda, magro bottino per il numero quattro della classifica, posizione ora molto a rischio per l’avvicinarsi del francese della KTM Tom Vialle (7° e 9° nelle due prove). In classifica Prado si è portato con i successi odierni a 397 punti, ora è più di un’intera vittoria il margine su Olsen (267 per il danese a -30); Geerts sale a 301, allungando in maniera netta sul quarto e quinto posto occupati come detto da Jacobi (251) e Vialle (242). Cervellin consolida la decima posizione raggiungendo quota 156.

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Twitter: MickBrug

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Foto: Valerio Origo