Nuoto di fondo, World Series Lago Balaton 2019: Arianna Bridi seconda nelle acque magiare. Due settimi posti per Sanzullo e Bruni

Quarta tappa delle World Series di nuoto di fondo nel Lago Baloton (Ungheria), sede due anni fa dei Mondiali 2017. In un contesto non facile, con temperature piuttosto alte, la 10 km maschile e femminile hanno regalato grande spettacolo al pubblico presente e le attese in casa magiara non sono state deluse.

Il campione di casa Kristof Rasozvszky (oro nella 5 km e due argenti nella 10 e nella 25 km agli Europei di Glasgow 2018) si è imposto con il crono di 1:50:19.1 al termine di una competizione che lo ha visto tra i protagonisti fin dal principio, prevalendo nei confronti del campione olimpico della distanza Ferry Weertman (1:50:22.1) e del tedesco Soren Meissner (1:50:23.8). Una gara che può essere considerata un anticipo di quanto vedremo tra circa un mese nei Mondiali 2019 in Corea del Sud, dove sarà presente anche il nostro Gregorio Paltrinieri. In casa Italia, da segnalare il buon piazzamento di Mario Sanzullo, giunto settimo all’arrivo con il tempo di 1:50:26.3.

Sul versante femminile si è replicato quanto già visto e sentito. E’ stata infatti la leader stagionale Ana Marcela Cunha a far sua questo appuntamento, dopo le vittorie stagionali di Doha e di Setubal. La brasiliana, allo sprint, si è dimostrata ancora una volta altamente competitiva, regolando la nostra Arianna Bridi (1:58:46.2). Una buona prova, comunque, per la trentina che nelle acque che la videro ottenere due bronzi iridati (10 e 25 km) ha mostrato degli ottimi segnali in vista dell’evento clou. A completare la top-3 la tedesca Leonia Antonia Beck (1:58:46.8). Settima posizione invece per Rachele Bruni (1:58:53.1), argento a Cinque Cerchi a Rio 2016.

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Foto: LaPresse