Nuoto, Mare Nostrum Barcellona 2019: Scozzoli-Carraro, coppia sul podio. Bene Scalia nei 50 dorso, Peaty da record nei 50 rana

Seconda ed ultima giornata di gare nella piscina di Barcellona, sede della tappa iberica del Mare Nostrum 2019 di nuoto. Nella vasca catalana lo spettacolo non è mancato e gli atleti di un certo calibro hanno mostrato segnali di forte vitalità.

Partiamo dai 50 rana uomini dove il campione di tutto Adam Peaty ha piazzato un 26″55 tanto per gradire. Siamo in piena fase di carico ma il britannico ad andare piano non ci pensa proprio. Certo, il miglior crono dell’anno al mondo del brasiliano Joao Gomes (26″42) resta ma la verità la sapremo solo tra poco più di un mese in Corea del Sud (21-28 luglio) nella rassegna iridata. Italia presente in questa specialità con Fabio Scozzoli e Nicolò Martinenghi. Il romagnolo è giunto terzo con il tempo di 27″14, preceduto dal sudamericano Felipe Lima (27″02), mentre il lombardo ha toccato la piastra in quarta posizione (27″31). Bel Paese protagonista anche nei 100 rana donne dove la compagna di Scozzoli Martina Carraro si è ben comportata: le due vasche sono state dominate dalla russa Yuliya Efimova (1’05″75) ma la ligure ha ottenuto un crono di 1’07″28 che, valutando il tutto, è più che buono. Ha completato il podio la padrona di casa Jessica Vall Montero (1’07″40). Quinta posizione invece per l’altra azzurra Arianna Castiglioni che ha ha siglato il tempo di 1’07″82.

Bene anche Silvia Scalia nei 50 dorso donne, vinti dalla britannica Georgia Davies (28″06). La nostra portacolori si è classifica seconda con 28″18, a precedere la rappresentante di Hong Kong Hoi-Shun Au (28″20). E’ sesto invece Santo Condorelli nei 50 stile libero maschili nei quali il britannico Ben Proud si è imposto in 21″58, realizzando il primato della rassegna e rimanendo a 10 centesimi dal suo personale stagionale (21″48) ed a 0″27 dal crono del brasiliano Bruno Fratus (21″31). In seconda e terza posizione troviamo il greco Kristian Gkolomeev (21″79) e proprio il citato Fratus (21″89).

Per quanto riguarda i risultati più interessanti, la canadese Taylor Ruck ha vinto i 200 dorso donne con il tempo di 2’08″46, facendo meglio della statunitense Phoebe Bacon (2’09″33) e della magiara Katinka Hosszu (2’10″81). Ungherese che si è rifatta nei 200 misti, vinti in 2’09″39, davanti alla statunitense Alexandra Walsh (2’11″86) e alla svizzera Maria Ugolkova (2’13″46). Molto bene il tedesco Marco Koch nei 200 rana (2’08″79) al pari del fortissimo ungherese Kristof Milak, vittorioso nei 100 farfalla in 52″04.

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Foto: Diego Gasperoni